"THE END"

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http://www.romafaschifo.com

sabato 11 giugno 2011

Un dettagliato esame della politica italiana in mano ai Rothschild

Premetto che copio e incollo questo articolo perché lo trovo di una realtà impressionante e dettagliata. Aggiungo: Una mattina vado dal medico di base e trovo una coppia di Milano, erano qui in vacanza, e la signora parla di Di Pietro e mi dice che lei e il marito avevano un bar in centro Milano e ogni mattina vedevano il caro Di Pietro alle 6.30, che si recava, senza scorta e dall'ingresso secondario, (erano i tempi di 'mani pulite'), da un signore che abitava dietro il loro bar, di cui purtroppo non ricordo il nome, ma era il 'delfino' di De Benedetti in quegli anni, mai toccato infatti dal magistrato De Benedetti. Ditemi voi il nome, non riesco a trovarlo in rete, l'ho scritto da qualche parte nei miei appunti, ma non lo trovo più. Lei diceva che a tutti quelli che incontrava raccontava questo particolare, perché si sapesse chi era in realtà il grande magistrato pagato per annientare un governo e preparare il regime che ora abbiamo. Io, dalle prime volte che lo vedevo in Televisione, avevo 19 anni all'epoca, ma nonostante la mia stupidità pensavo sempre, ma CHI ti paga caro mio? Nessuno può fare quello che tu stai facendo senza averne il permesso dall'alto, la gente ha veramente creduto che un uomo da solo possa intromettersi e mettere in galera gli 'intoccabili', LA CASTA? No, impossibile, tutto viene sempre progettato a tavolino, nulla viene lasciato al caso e mani pulite se ripartisse oggi, certamente scopriremo che lo stato è molto più corrotto di vent'anni fa, abbiamo raggiunto un livello di corruzione capillare che era impensabile negli anni 80. Ma in fondo, con quanti soldini vive il caro Di Pietro ogni anno? Non di certo con 30 mila euro!. Destra e Sinistra, creare un bipolarismo era nei piani della P2, cercate in rete Testo Integrale del Piano di Rinascita Democratica della Loggia P2, facilmente reperibile, leggetelo e vedrete che tutto quello che avevano in progetto, lo hanno applicato alla perfezione, non vi è un punto che non sia stato eseguito. Correva l'anno 1981 se non erro quando venne scoperta, leggetevi anche gli appartenenti alla loggia, http://www.disinformazione.it/p2-abc.htm. Resta solo da dire che schifo, come possiamo permettere tutto questo, essere trattati a mo di polli d'allevamento e non reagire? Come è possibile che sopportiamo tutto ciò senza fare niente se non osservare? Ma non vedete che hanno reso la vita agli italiani impossibile? Avreste pensato voi nel 1981 che dopo 30 anni saremo arrivati al livello di vita a cui siamo arrivati oggi? Io, proprio NO.



Il controllo della politica italiana manovrato dai Rothschild !

pubblicato da Renzo Minari il giorno domenica 26 settembre 2010 alle ore 11.28

Da una parte Berlusca che ha fatto parte della P2 organizzata dai Servizi Segreti e gestita daAndreotti (tramite l'assistenteGelli) per conto di Kissinger il quale è un abitudinario di casa Rothschild.

Questa fazione è direttamente collegata ai Cavalieri di Malta (Berlusca accompagna il figlio alle riunioni) i quali gestiscono il FMI. La mafia e alcune Multinazionali chiudono il cerchio.
Dall'altra parte la finta opposizione è stata pian piano creata attraverso i finanziamenti di DeBenedetti, alcune Corporation e la massoneria ha un ruolo molto importante anche in questo caso dato che i leader di tale schieramento hanno TUTTI avuto a che fare con indagini massoniche: Prodi durante il rapimento MoroVeltronied i Cavalieri di MaltaNapolitano con le onorificenze massoniche acquisite, la famiglia della Bonino serva dei banchieri da generazioni, la Casaleggio che "unisce" la massoneria con Di Pietro e Grillo, e moltissimi altri casi. Paola Ferrari per esempio... famosa giornalista sportiva (immortale) sposata con Rodolfo De Benedetti (Presidente del Carlyle Italia e fratello di Carlo il quale, come ho riportato sopra, finanzia la sinistra in Italia) si è candidata con La Destra assieme a Storace e alla Santanchè.

Fini si arruolò tra le fila dei Rothschild quando fù finanziato da loro a fine anni ottanta tramite un dipendente della banca rothschild che si chiama Higgins.

Di Pietro dal '90 al '92 passò quasi 2 anni ad apprendere tecniche politiche daMichael Leeden (un neocon con stretti collegamenti con la CIA che fù indagato per la strage del 9/11), quest ultimo è l'ideatore delle rivoluzioni colorate come quellaarancione in Ucraina, quella verde in Iran, la Viola in Italia (il popolo viola) e tantissime altre...

Berlusca fà i propri interessi, a lui interessa non andare in galera e farsi le ragazzine.. intanto persone come Tremonti (collaboratore di grandi banchieri,bilderberg aspen institute), Frattini (pro sion), Letta e altri continuano ad attuare politiche a favore dei Rothschild.

Prodi (BCE) aveva come braccio destro l'ex cestista Angelo Rovati il quale si è da poco dimesso da dipendente della Banca Rothschild affermando che comunque resterà sempre un fedelissimo. Casini segue le ideologie del suocero Caltagirone il quale ha entrambi i piedi nel Vaticano (Vaticano di proprietà dei Rothschild da almeno 150 anni).

Bertinotti sottostava agli ordini dei D'Urso ed in particolare a Mario D'urso (uno dei migliori amici di Jacob de Rothschild).

Bossi aveva le prove che Berlusca fosse mafioso ma dopo un incontro con Silvio liquidò le prove e abbandono i testimoni come il polizziotto svizzero Cattaneo, fù condannato per una tangente e si alleò con berlusca, la Lega Nord si è unita in campo europeo in un gruppo che è presieduto da Francesco Speroni (Lega Nord) e daNigel Farage (UKIP)-Nigel Farage fà parte del UKIP (Partito per l'Indipendenza del Regno Unito) voluto e fondato dai Rothschild attraverso James Goldsmith (cugino di Jacob de Rothschild e considerato uno della Famiglia).

Henry Kissinger (amico e stretto collaboratore di Andreotti) è un assiduo frequentatore delle ville dei Rothschild, è stato condannato per genocidio da un tribunale europeo e non può entrare in europa altrimenti verrebbe arrestato, è stato il mandante dell'assassinio di Aldo Moro secondo la moglie di Moro stesso (Moro non era un santo ma fece stampare le 500 lire di carta esenti da signoraggio, non sottostava ad ordini precisi inviati dagli USA e stava per creare un potente Movimento di Centrosinistra non controllabile) e lo fece infiltrando agenti CIA nelle brigate rosseKissinger ebbe come assistente Lapo Elkann mentre il fratello John è l'erede di Gianni Agnelli ed inoltre vice presidente dell’Italian Aspen Institute,bilderberg e frequenta i Rothschild, sposato con la sorella di Beatrice Borromeo,Lavinia, la quale Beatrice collabora con Travaglio e si reputa una del popolo viola. La Famiglia Borromeo è una famiglia nobile ed importante: Beatrice (la ex collaboratrice di Santoro ad anno zero) è fidanzata con l'erede del principato diMonaco e figlio di Carolina di Monaco (Pierre Casiraghi), Lavinia è sposata conJohn Elkann e l'altra sorella, Isabella, è la moglie del Proprietario del Gruppo API(API, IP, etc..) Ugo Maria Brachetti Peretti.

Su Confindustria non penso che ci sia bisogno di scrivere qualcosa. A questo punto chiedo: c'è bisogno che aggiunga altro? Jürg Heer dovrebbe avere grande spazio negli Istituti scolastici. Due strade che portano in cima alla piramide entrambe aiRothschild.
Ci vogliono studi, ci vuole tempo ma... scoprirlo non è poi tanto difficile!



Fonte:http://www.informarmy.com/2010/09/il-controllo-della-politica-italiana.html
 http://www.facebook.com/note.php?note_id=441529108966&id=100000200373881

venerdì 10 giugno 2011

Il libero arbitrio esiste? Imparare dalla vita è possibile, è utile o tutto si riduce a.....

Arthur Schopenhauer diceva: “Dobbiamo vivere questa nostra esistenza per imparare quello che in nessun altro modo potevamo imparare”.

Ma Io invece rifletto e scrivo:

Noi nella vita cosa impariamo alla fine? Io sono del parere che una vita non dedita alla conoscenza è una vita inutile, sprecata, Socrate diceva questo. In effetti mi piace da morire apprendere, conoscere, di natura sono curioso. Ma alla fine cosa apprendiamo noi dall’esistenza? A volte nella mia testa penso che non abbiamo proprio imparato niente. Abbiamo solo vissuto, provato esperienze, sofferto, amato, ci siamo odiati, ci siamo amati, ma anche il “conosci te stesso” proclamato dall’oracolo di Delfi è un dubbio. Cosa si può apprendere di se stessi e della vita quando tutto è in continua mutazione? Quando tutto è in continua evoluzione, quello che ieri eravamo certi di sapere, oggi non lo siamo più, poiché la verità è un attimo, quello che crediamo certo, reale, in questo momento, di sicuro nei prossimi anni o addirittura minuti, non lo sarà più: niente è vero se non è vero il suo contrario, a questa affermazione, riflettete, si può dire che non è reale? No, allora abbiamo delle certezze, delle colonne su cui basare i nostri ideali…ma molto spesso penso, di tutto quello che ho letto, provato e imparato dalle esperienze vissute, a cosa servirà quando tutto sarà spento, finito, quando morirò e non ci sarà più nulla di quello che oggi conosco? Sarebbero utili gli insegnamenti della vita se fossimo certi di ritornare a vivere un esistenza simile a questa, cito Platone che affermava: “I politici dovrebbero approvare delle leggi e poi ritornare su questo pianeta a subirle, gli ordinamenti giudiziari da loro emessi, così solo si avrebbe un mondo perfetto”.  Se questo accadesse tutto avrebbe un senso, ritornare e provare quello che agli altri abbiamo fatto, sapete Bush quante volte dovrebbe nascere e vedere suoi parenti uccisi dai missili intelligenti, o lui  stesso essere ucciso, o peggio ancora reso invalido da bambino, ma la certezza di ciò non l’abbiamo. Non abbiamo molte certezze oltre alla morte, al fatto che tutto inizia e tutto finisce, ogni cosa esistente è in continua evoluzione, anche noi stessi, quello che siamo oggi domani non lo saremo. Prendendo in considerazione questo mi viene da pensare che noi abbiamo solo la possibilità di vivere, provare e RECITARE la parte che il destino ha predestinato per noi, guerrieri venuti dalla luce per eseguire il loro sorte, che a sua volta si incrocerà con altri, un incrocio di destini in una strana storia. C’è chi afferma che la storia la facciamo noi, non esiste la sorte, esisterebbero solo le conseguenze delle nostre azioni, tutto cioè sarebbe in mano nostra; bene dico io, potrebbe anche essere, ma se io nasco in Nigeria oppure in Svezia, come possiamo affermare che non esiste una storia già scritta? Se avessi in mano il potere di gestire e guidare la mia vita in assoluto, allora sceglierei ‘dove’ e da ‘chi’ nascere, visto che sia nella nascita che nella morte, i due pilastri della nostra vita, non abbiamo nessuna scelta, perché la dovremo avere su tutto il resto? Ho visto troppe volte con i miei occhi la provvidenza agire, come la sfiga che colpisce persone e in un solo colpo gli toglie tutto quello che più amavano: Lo hanno scelto loro? No, impossibile! Allora torniamo a dire che nel corso della nostra esistenza ci modifichiamo continuamente da eventi che ci colpiscono, ma su questi eventi noi non abbiamo nessun potere, quindi affermo che noi diventiamo quello che dovevamo diventare, noi facciamo “solo” quello che avevamo il compito di fare, dopo tanti sbagli impariamo, ma gli sbagli che si possono commettere in una vita intera direi che sono pressoché infiniti e basta solo che a un bivio della vita si prenda una direzione invece che un'altra per avere delle conseguenze completamente differenti. Certo noi siamo libere di fare ciò che vogliamo, ma siamo liberi di desiderare quello che vogliamo? Non è forse il nostro carattere a portarci in determinate direzioni? Io ritorno alla mia idea, siamo solo attori di passaggio nel più vasto palcoscenico mai visto, possiamo godere della parte a noi assegnata, possiamo vivere e provare tutto quello che le opportunità ci offrono, ma il libero arbitrio non esiste, per essere liberi davvero dovremo aver la libertà di scelta su ogni singolo evento della nostra vita, ma lo sappiamo tutti che questo è impossibile, quando ti muore un caro, quando ti capita un incidente o ti capita una situazione che mai avresti pensato, lo hai forse scelto? Ma soprattutto, a noi nel cervello nascono improvvisamente dei pensieri, la nostra mente pensa per tutti i secondi che viviamo, ma a volte ci vengono in testa idee che cambiano completamente il corso della nostra realtà: “Il giorno che sapremo da dove arrivano questi concetti, queste idee, allora sapremo chi siamo veramente”
Un po’ di smarrimento regna sulla nostra esistenza, confusione, insicurezza e dubbi, un infinità di dubbi. Chi siamo? Da dove veniamo e cosa ci veniamo a fare in queste realtà che un giorno sfumerà nel nulla, come dal nulla è apparsa? Non è già questa una magia? Il mago che estrae il coniglio dal cappello, “il mondo di Sofia”, stupendo libro che ho avuto la fortuna di poterlo leggere più volte.  Un abbraccio a tutti

Dioniso777

giovedì 9 giugno 2011

Testimonianza di una morte e di un ritorno, o sono solo allucinazioni?


Premetto che quello che leggerete qui sotto l’ho raccontato a diverse persone, e sono consapevole che potete pensare che sono un povero pazzo, oppure un visionario, ma vi assicuro che in quell’allucinazione di sensazioni umane, o terrestri, non vi era proprio nulla, in ogni modo non tutti credono che possano esistere certe dimensioni oltre la morte, ma non sono stato l’unico e chissà perché qualsiasi sia la religione o la provenienza dei soggetti, le esperienze hanno molte cose in comune. Leggete e valutate voi.

Era il 27/02/1997, alle 7 di sera, quanti sette in questo incidente. Guidavo la mia moto, stavo percorrendo una strada cha avrò fatto almeno mille volte, avevo il casco al braccio, anche se faceva non molto caldo, ma sapevo che trovare forze dell’ordine in quella stradina era impossibile, una strada buia e poco trafficata, io il casco lo usavo sempre, quella sera no, tanto ero partito da un negozio molto vicino a casa, dove abitavo, e non correvo molto, stavo viaggiando circa agli ottanta all’ora, scarsi. Io non ricordo nulla dell’incidente, ne la legnata che ho preso in faccia, ne il dolore e nemmeno lo spavento. In pratica, non so come, ho perso l’equilibrio e sono andato a finire addosso una colonna di cemento al lato della strada, mi sono rotto la faccia, ma soprattutto il setto nasale, e sono caduto a pancia all’aria, di conseguenza il sangue è finito nei polmoni e quando arrivò l’ambulanza non respiravo. La prima scena che ricordo è che vedi un brutto incidente, alcune persone attorno che osservano un ragazzo, accidenti doveva essersi fatto male, era in uno brutto stato. Ma un attimo dopo mi accorgo che sto osservando la scena dall’alto, mi sono chiesto ma dove sono, su un balcone, cosa sta succedendo? Un istante dopo guardo sotto di me e vedo che stavo lievitando, ero sospeso in aria, riguardo il ragazzo sulla strada e mi rendo conto che era vestito come me, la moto era dello stesso colore, guardo quello che doveva essere il mio corpo, ma non mi riconosco affatto in quella persona stesa a terra, in tre dimensioni non ci vediamo mai durante la nostra vita, visti dall’esterno è molto difficile riconoscersi, comunque in pochi istanti, (non si può parlare di secondi il tutto è stato velocissimo, una manciata di istanti), immediatamente penso: sono morto, è finita, ma la sensazione non era per niente brutta, anzi stavo bene, non sono mai stato così bene in vita mia. Dietro di me sentivo una forza che mi attirava, come un aspirapolvere che ti risucchia, allora mi volto per vedere cos’è, nello stesso momento in cui mi sono girato non ho più sentito nulla, ne visto più niente del mondo che avevo attorno sino a pochi secondi prima, ho visto solo un tunnel nero con della luce in fondo, ma la cosa più strana è che il tunnel nonostante sembrasse estremamente lungo, lunghissimo, in un attimo l’avevo attraversato, ero arrivato all’uscita, dall’altra parte, appena arrivato in fondo vidi la figura di mio nonno, morto quattro anni prima, ma non era come possiamo immaginare noi un fantasma, era formato da una nebbiolina giallo-biancastra, appena lo vidi non mi disse nulla, non aprì bocca, mi guardò solo, ma dentro di me avevo chiaramente capito: “Stai tranquillo che tu non rimarrai qui, devi ritornare”, si parlava col pensiero? Non di certo con la voce.


Non mi fermai, ho proseguito subito, come se sapessi quello che dovevo fare, io giurerei di aver provato quella sensazione molte altre volte e che non fosse affatto la prima, mi sentivo a casa. Continuai, ero in uno spazio che si poteva proprio definire ‘infinito’, non vedevo fine, tutto era pervaso da una luce che assomiglia al centro di una galassia, avete presente quella luce bianchissima, la galassia sombrero, proprio quella che potete vedere nell’intestazione del mio blog, mi ricorda molto quella lucentezza, forte, intensa, affascinante, in quel luogo ho visto diverse figure dalle sembianze umanoidi, tutte formate della stessa nebbia giallo-biancastra di cui era composto mio nonno, erano esseri di luce, nessuna spiegazione può essere più esatta. Ma non mi sono fermato, ho proseguito, sapevo che dovevo andare avanti, e nel frattempo due o tre di quegli esseri di luce mi seguirono sulla mia destra, e sentivo più di una voce che mi diceva di stare calmo e di fermarmi, tanto “lui” sarebbe arrivato. Non passò molto tempo che da in fondo vidi arrivare un cilindro di luce, un attimo dopo era nelle vicinanze, impossibile parlare di dimensioni, era molto grande, come impossibile parlare di distanze, lo sentivo vicino, ma in realtà non era poi così prossimo al mio essere. Quello che provai in quel momento non vi sono termini umani per spiegarlo, mi sono sciolto, era come avere mille persone dentro, sentirsi finalmente pieni, permeati di vita, d’energia, vivi per davvero, non è questa la vita, questo è un sogno a confronto di quello che provai in quell’occasione. Mi ricordo una voce molto profonda, emanava potenza, ma anche un infinita dolcezza, purtroppo non ricordo quasi nulla di ciò che mi fu detto, ricordo che vidi scene della mia vita, scene in cui era impossibile capire cos’era il passato e il futuro, tutto faceva parte della stessa storia, la cosa più sconcertante era che riuscivo a sentire le emozioni che gli altri provavano per causa, o merito mio, come se fossi dentro di loro, ma soprattutto da quella dimensione, (non saprei come altro chiamarla), il senso era completamente differente da come lo percepiamo in questa esistenza, per un istante ho avuto la sensazione di aver capito che tutto era perfetto così com’è, ma quella sensazione è svanita una volta rientrato nel mio corpo, ho avuto solo qualche ricordo, magari ricordassi tutto quello che devo aver visto. Io non vorrei mai essere ritornato su questo pianeta, capite, era quella la mia casa, era in quel luogo che stavo bene come non lo sono stato mai in tutte le esperienze che ho vissuto su questa terra, nemmeno un centesimo di ciò che provai in quell’occasione lo si può provare intrappolati in questo corpo, per carità la vita è anche bella non è solo dolore, ma come diceva Buddha: il dolore comincia con la nascita e finisce con la morte, io vi insegno a vincerlo, niente di più. Per questo forse nessuno mai tornerebbe da quel luogo, ma sentivo che lo ‘dovevo’ fare, era una missione che non avevo ancora finito, purtroppo, o per fortuna, mi risvegliai nella stanza numero 7 di terapia intensiva dopo sei giorni di coma, poi mi spostarono in neurologia, stanza nella stanza 17. Per questo dicevo quanti sette in apertura, coincidenza? Mah, non credo per niente nelle coincidenze, mi ricordo che appena sveglio dicevo continuamente che nemmeno un sasso si trova in quel luogo per caso, nulla è coincidenza, casomai siamo noi a non vederne il collegamento. Un'altra cosa che continuavo a ripetere era che noi umani siamo meno di un granello di sabbia. Dopo 30 giorni ero dimesso e per diversi mesi sono stato divinamente, ho cercato di avvicinarmi alle religioni, ma sinceramente non ne trovo nessuna che non si fondi sull’ipocrisia, e credo che nessuno possa spiegarmi chi è l’Entità da cui veniamo, sono convinto che nel “conosci te stesso” sia racchiuso il segreto, non cercare all’esterno, tutto è dentro di noi, siamo un piccolo frammento di energia divina con una missione da compiere, chissà per quale motivo.
  Come diceva Schopenhauer: se siamo venuti a vivere questa vita, significa che dobbiamo apprendere una lezione che non potevamo imparare in nessun altro modo. Siamo davvero guerrieri che vengono dalla luce, tutta la vita è un alternarsi di guerra e pace. Dopo una simile esperienza come puoi continuare a vivere come prima? Come puoi avere paura della morte, e come puoi dare lo stesso senso che davi prima alla vita? Impossibile, sono esperienze che ti cambiano per sempre. E chissà perché da dopo il risveglio ho iniziato a odiare e non guardare più la televisione, mi innervosisce, ho iniziato a studiare filosofia e astronomia, volevo conoscere, sapere in che barca mi trovavo, mi sono acquistato un telescopio e un bel po’ di libri dei più grandi pensatori, e di astrofisica-astronomia, passioni che ancora adesso mi accompagnano.

Fine della storia.


 A voi credere se sono solo un visionario o davvero non pensiamo mai un attimo a ‘chi’ e ‘cosa’ siamo. Come c’è scritto nel vangelo: “perché vi chiedete dove andrete dopo la morte e non vi chiedete da dove venite?”

Dioniso777

Gli asini da soma rinchiusi in gabbie, i pastori invece...

Cari lettori, guardateci bene questi castelli, che bellezza, vero?
e che dire di quest'altro
Grazie ai soldi di chi hanno costruito queste inutili abitazioni? Cosa ti serve avere tanto a disposizione se non per sentirti superiore? E se tale vuoi essere significa che dentro ti conosci bene e che di superiore non hai proprio nulla.

Noi, gente comune, animali da soma sfruttati proprio come che tali viviamo in 40mq con mutuo, magari di 25 anni, in Spagna vedevo pubblicizzate proposte di mutui da 40 anni!. Si lavora per meno di 1.300 euro al mese in Italia leggevo la scorsa settimana su un sito, si milletrecento?! Ma se fanno contratti par-time e co.co.pro. che nemmeno arrivano a 800 di euro! E di questo chi dobbiamo ringraziare? Sembra impossibile, ma tutto quello che sta avvenendo nel mondo, e di cui i telegiornali tacciono, lo dobbiamo grazie a un paio di famiglie che chissà per quale motivo vogliono essere gli dei in terra. Illuminati? Io li chiamerei schiavisti, assassini, schifosi esseri senza sentimenti e morale, banchieri usurai, gente che non chiede il pizzo, lo prende direttamente con leggi fatte da uomini che sono al loro servizio, è solo questione di ricevere benessere e lusso, perché non associarsi e diventare assassini, ne vale la pena in fondo, NO?. Certo se sei privo di un etica e disposto a rendere invivibile la vita ai tuoi simili...

Guardate il video http://www.youtube.com/watch?v=Cq-z7HVSPe0, tratto da Essi vivono, un film profetico, guardate soprattutto dal minuto 6.00 alla fine, tre minuti in tutto, e poi vedetevi i primi 2 minuti di http://www.youtube.com/watch?v=EylUWXqELyE&feature=related , in questi cinque minuti totali, vi è proprio l’esatta spiegazione, il senso, del perché ci siamo venduti, abbiamo venduto il nostro tempo, i figli che per tutto il giorno non stanno con i genitori, abbiamo ceduto tutto quello che ci poteva donare gioia e benessere, magari non agli extraterrestri, ma di certo alle poche famiglie di banchieri che governano il mondo da almeno duecento anni, ora che si sta privatizzando tutto, secondo voi a chi andranno a finire i servizi per cui le persone hanno pagato con decenni di trattenute in buste paga, o tasse da pagare se hai una partita Iva ? Diventeranno proprietà di chi ha denaro da investire, ovvero le banche; e le banche a chi fanno capo?
Leggetevi bene questo articolo, stessi temi che trovate sul libro Underbrain di L.L.Hacker, bello anche quello, rende l’idea a che razza di psicopatici siamo in mano. 

Ma come è possibile che poche famiglie decidano la tribolazione e la miseria di milioni e milioni di esseri umani e dei loro cari? Come è possibile che non si riesca a staccarsi e ricominciare a vivere da uomini e non da polli d’allevamento? Io, che l’ho fatto, non capirò mai come si può vivere in certi stati.

Eppure ogni santo giorno tutti si alzano come marionette, come soldatini e pronti ad eseguire, eseguire quello che il capo dice, c’è sempre una gerarchia, avete bisogno di un pastore che vi guidi, altrimenti certe azioni se non foste guidati non le fareste mai. E ricordate che con il vostro lavoro gli stati si armano invece di dare servizi di base al popolo. E leggete cosa stanno facendo grazie al vostro lavoro quotidiano, grazie al 90% di soldi che gli restituite nel giro di venti giorni, arrivare a fine mese è diventato difficile per molti, leggete cosa fanno http://www.altrainformazione.it/wp/2011/06/08/come-diventare-canaglie-i-crimini-di-guerra-della-nato-in-libia/

Ed io dovrei spaccarmi la schiena o dedicare le mie giornate perché i miei soldi vengano spesi in questo modo? Scie chimiche, il nuovo batterio che ha lo scopo di terrorizzare, come gli estremisti hanno lo scopo di spaventare il popolo già smarrito di suo. Fermiamoci a riflettere dico sempre, c’è gente che lo ha fatto. Ma il mio pensiero è che vi condurranno al macello e nessuno muoverà un dito. Smettiamola di parlare della costituzione, dei diritti, dei traguardi raggiunti con anni di rivolte, guardiamo la realtà, se vi prendete la briga di leggere la costituzione, vedrete che c’è scritto l’esatto contrario di quello che avviene ogni santo giorno dell’anno.

Il potere che abbiamo come esseri "divini" nemmeno lo immaginiamo, altrimenti le cose non sarebbero degradate in questo modo.
L'uomo bianco e la civiltà: Un cancro per il pianeta e gli esseri che su di esso vivono, e tutto grazie a una manciata di persone che hanno legato al loro "CLAN" popolazioni intere, milioni di persone che fanno di tutto per rimanere in prigione, nella loro gabbia d'oro. 

mercoledì 8 giugno 2011

Andare a votare? No. Accamparsi in piazza, Si






A cosa serve andare a votare per i referendum? Inizialmente ci credevo, ma poi come al solito mi sono informato, è solo una presa per il culo, gli italiani sono tra i migliori a farsi prendere per il culo e sopportare.

Scrivete su google “referendum presa in giro o per il culo” e leggete


 Due giorni fa ho visto anche due video di diversi minuti, su youtube, perciò a che serve andare a votare e per quale motivo abbiamo creduto di poter  veramente fare quello che è meglio per noi? Faranno sempre e solo quello che a loro conviene, la politica è un insieme di affari e interessi personali. Oramai il cittadino non ha più nessun potere e nessun valore, e come dice Barnard, la cosa più vergognosa è che non siamo nemmeno più capaci di ribellarci.

L’unico referendum ammesso da noi è quindi quello abrogativo la cui utilità funzionale e strutturale, avendo cura di leggere la normativa vigente in una chiave costituzionalmente orientata, può essere sintetizzata come segue: non serve a un beneamato cazzo.

Infatti una volta abrogata la legge, il parlamento può sempre approvarne una non identica, ma di contenuto simile.
Nel 1993 è stato abolito il finanziamento pubblico ai partiti. Il parlamento non ha battuto ciglio, e ha varato – nello stesso anno (non dopo 50 anni, o 50 mesi) - una legge per il “rimborso elettorale ai partiti”.

Nel 1987 viene abrogata la norma che limitava la responsabilità dei magistrati. Nel 1988 (quindi dopo un anno, non dopo 100 anni o 100 mesi) viene varata una legge che limita la responsabilità del magistrato ai soli casi di dolo o colpa grave; legge che peraltro nei fatti non viene mai applicata, in quanto non si ha, a memoria d’uomo, un caso di magistrato condannato per avere fatto un torto ad un cittadino.

Nel 1995 venne abrogata la norma che faceva della Rai un servizio pubblico. Ma la Rai continua imperterrita e far pagare il canone ai cittadini.

martedì 7 giugno 2011

Gli uomini più ricchi del mondo e la crisi e disoccupazione che dilagano

Questa è una domanda che ho scovato in Yahoo Answers, cercavo gli uomini più ricchi del mondo e d’Italia, in fondo trovate i link, naturalmente secondo Forbes e wikipedia, li trovate in fondo alla pagina. Strano che non appaiano ai primi posti famiglie come Rockfeller, o i guerrafondai come Bush. Stessa cosa per i Rothschild, ma soprattutto, i Gesuiti, di cui mai si parla, il Vaticano, non sono tra i più ricchi al mondo questi ? Sul libro Vaticano SPA si leggeva una lettera inviata da un prelato a Giovanni Santo subito (dubito!), e veniva informata sua eccellenza che a disposizione aveva nell’anno 92 se non ricordo male 72.5 miliardi di vecchie lire. Andatevi a leggere comunque i dati, secondo me non proprio affidabili di wikipedia, sapete di chi parlo, wikipedia informazione libera ma guidata, e guardate lo schifo. Uomini che vivono con oltre 50 miliardi di dollari per anno, quando le masse di qualsiasi paese industrializzato, cioè malato, faticano ad arrivare a 30 mila euro. Questi signori se sono ricchi è grazie a ognuno che versa il proprio denaro, ricavato dal tempo impiegato a lavorare, (a me mi rubano la vita quando mi mettono a fativare…De Gregori, abbigliamento di un fochista), a questi signori, compagnie telefoniche, squadre di calcio, windows, la ferrero, ecc,ecc. Ribadisco, come mai non troviamo ai primi posti i Rothschild ai primi posti? Forse perché Forbes la finanziano loro. Stessa cosa il vaticano, CHI saprà mai quanti soldi ci sono in quella banca? E voglio anche ricordare che lo IOR, oltre che essere offshore, è una banca paragonabile alla Rasini, i boss vi depositavano il denaro, non certo denaro ricevuto dal lavoro nei campi, ma dallo spaccio di droga, pizzo, armi e belle opere religiose simili. Se Noi iniziassimo a vivere con una miseria al mese, tipo 100 euro affitto e cibo esclusi, credete che sarebbero ancora tanto ricchi? Per me, che con 15 euro di internet al mese mi accontento, non ho conto in banca, non spendo mai nulla perché trovo tutto inutile, superfluo, sicuramente molti di questi non sarebbero arrivati dove sono. Ma poi cosa se ne fa una persona di 50 miliardi di dollari??? Sarebbero quante delle vecchie lire? Provate a calcolare, ecco il capitalismo marcio, ma guai a parlare di comunismo o socialismo, tabù, come in chiesa è tabù dire o fare certe cose! Io non vedo molta differenza tra la chiesa, la mafia, il governo, sono il tridente che sottomettono, schiavizzano e fanno vivere di stenti milioni di persone, i poveretti a cui manca l’acqua e una nutrizione minima sono metà mondo alla fine e tutto per i soldi, soldi, soldi, nemmeno sappiamo più goderci la vita. Ve li ricordate gli anni 70\80 che gioia c’era nelle canzoni, nelle facce delle persone, osservate ora, stiamo finendo male, ma almeno sta arrivando una fine.
Banca Rasini: cosa ne pensate?
Banca Rasini
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Banca Rasini
Nazione Italia
Borse valori

Milano

Fondazione 1954 a Milano
Fondata da

Carlo Rasini

Chiusura 1992
Sede principale Milano
Portale Aziende
La Banca Rasini era una piccola banca milanese, nata negli anni '50 ed inglobata nella Banca Popolare di Lodi nel 1992. Il motivo principale della sua fama è che tra i suoi clienti principali si annoveravano i criminali Pippo Calò, Totò Riina, Bernardo Provenzano (al tempo, uomini guida della Mafia) e l'imprenditore e uomo politico Silvio Berlusconi, il cui padre Luigi Berlusconi ivi lavorava come funzionario. Le dichiarazioni di Michele Sindona sulla Banca Rasini la fanno citare più volte da Nick Tosches, un giornalista del New York Times, nel suo libro I misteri di Sindona, e l'hanno resa nota tra gli studiosi internazionali che si occupano della storia della Mafia italiana.
Indice [nascondi]
1 Storia
2 Legami con la mafia
3 Legami con la famiglia Berlusconi
4 Note
5 Bibliografia
Storia [modifica]

La "Banca Rasini Sas di Rasini, Ressi & C." viene fondata all'inizio degli anni '50 dai milanesi Carlo Rasini, Gian Angelo Rasini, Enrico Ressi, Giovanni Locatelli, Angela Maria Rivolta e Giuseppe Azzaretto. Il capitale iniziale è di 100 milioni di lire. Sin dalle sue origini la banca è un punto di incontro di capitali lombardi (principalmente quelli della nobile famiglia milanese dei Rasini, proprietaria del feudo di Buccinasco) e palermitani (quelli provenienti da Giuseppe Azzaretto, uomo di fiducia di Giulio Andreotti in Sicilia). [1]
Nel 1970 Dario Azzaretto, figlio di Giuseppe, diviene socio della banca. Sempre nel 1970, il procuratore della banca Luigi Berlusconi (padre di Silvio Berlusconi) ratifica un'operazione destinata ad avere un peso nella storia della Rasini: la banca acquisisce una quota della Brittener Anstalt, una società di Nassau legata alla Cisalpina Overseas Nassau Bank, nel cui consiglio d'amministrazione figurano nomi destinati a divenire famosi, come Roberto Calvi, Licio Gelli, Michele Sindona e monsignor Paul Marcinkus.
Nel 1973 la Banca Rasini diviene una S.p.a., ed il controllo passa dai Rasini agli Azzaretto. Il Consiglio di Amministrazione della Banca Rasini S.p.a. è costituito da Dario e Giuseppe Azzaretto, Mario Ungaro (avvocato romano e noto amico di Michele Sindona e Giulio Andreotti), Rosolino Baldani e Carlo Rasini.[2]
Ma nel 1974, nonostante l'ottima situazione finanziaria della Banca Rasini (che nell'ultimo anno aveva guadagnato oltre un quarto del suo capitale), Carlo Rasini lascia la banca fondata dalla sua famiglia, dimettendosi anche dal ruolo di consigliere. Secondo gli analisti, le ragioni delle dimissioni di Carlo Rasini sono da cercarsi nella sua mancanza di fiducia verso il resto del Consiglio di Amministrazione, e degli Azzaretto in particolare.
Sempre nel 1974, Antonio Vecchione diviene Direttore Generale, ed in soli dieci anni il valore della banca esplode, passando dal miliardo di lire nel 1974 al valore stimato di circa 40 miliardi di lire nel 1984.
Il 15 febbraio 1983 la Banca Rasini sale agli onori della cronaca, per via dell'"Operazione San Valentino". La polizia milanese effettua una retata contro gli esponenti di Cosa Nostra a Milano, e tra gli arrestati figurano numerosi clienti della Banca Rasini, tra cui Luigi Monti, Antonio Virgilio e Robertino Enea. Si scopre che tra i correntisti miliardari della Rasini vi sono Totò Riina e Bernardo Provenzano. Anche il direttore Vecchione e parte dei vertici della banca vengono processati e condannati, in quanto emerge il ruolo della Banca Rasini come strumento per il riciclaggio dei soldi della criminalità organizzata.
Dopo il 1983, Giuseppe Azzaretto cede la banca a Nino Rovelli. Nino Rovelli è un imprenditore (noto soprattutto per la vicenda Imi-Sir) e non ha esperienza nel settore bancario. Nelle inchieste tuttora in corso sulla Banca Rasini, Nino Rovelli è spesso considerato un uomo che ha coperto la vera dirigenza della banca fino al 1992. Tuttavia, non esistono evidenze al riguardo, né ipotesi sui nomi dei veri amministratori della Banca.
Nel 1992 la Banca Rasini viene inglobata nella Banca Popolare di Lodi, ma è solo nel 1998 che la Procura di Palermo mette sotto sequestro tutti gli archivi della banca. I giudici di Palermo, anche a seguito delle rivelazioni di Michele Sindona (intervista del 1985 ad un giornalista americano, Nick Tosches) e di altri "pentiti", indicano la stessa banca Rasini come coinvolta nel riciclaggio di denaro di provenienza mafiosa. Tra i correntisti della banca figurava anche Vittorio Mangano, il mafioso che lavorò come fattore nella villa di Silvio Berlusconi dal 1973 al 1975.
Legami con la mafia [modifica]

La Banca Rasini deve la sua fama tra gli studiosi della storia d'Italia soprattutto alle dichiarazioni di Michele Sindona del 1984. Quando il giornalista del New York Times, Nick Tosches, chiese a Sindona (poco prima della misteriosa morte di
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questo diceva bossi del nano inizi anni 90

In quella stessa banca lavorava anche il padre di Silvio e c'erano i conti di numerosi esponenti di Cosa Nostra. Bisognerebbe conoscere le sue radici, la sua storia. Gelli fece il progetto Italia e c'era il buon Berlusconi nella P2. Poi nacquero le Holding. Come potrà mai la magistratura fare il suo dovere e andare a vedere da dove vengono quei quattrini, ricordando che la mafia quei quattrini li fa con la droga e che di droga al Nord sono morti decine di migliaia di ragazzi che ora gridano da sottoterra? Se lui vuole sapere la storia della caduta del suo governo, venga da me che gliela spiego io: sono stato io a metter giù il partito del mafioso. Lui comprava i nostri parlamentari e io l'ho abbattuto.

Quel brutto mafioso guadagna soldi con l'eroina e la cocaina. Il mafioso di Arcore vuole portare al Nord il fascismo e il meridionalismo. Discutere di par condicio è troppo poco: propongo una commissione di inchiesta sugli arricchimenti di Berlusconi. In Forza Italia ci sono oblique collusioni fra politica e omertà criminale e fenomeni di riciclaggio. L'uomo di Cosa Nostra, con la Fininvest, ha qualcosa come 38 holding, di cui 16 occulte. Furono fatte nascere da una banca di Palermo a Milano, la banca RASINI, la banca di Cosa Nostra a Milano.

domenica 5 giugno 2011

Il nostro carattere viene determinato più dalla mancanza di certe esperienze che da quello che sperimentiamo.

Il nostro carattere viene determinato più dalla mancanza di certe esperienze che da quello che sperimentiamo.
Nietzsche Umano troppo umano VOL. I , Opinioni e detti #36

Le nostre esperienze, solo da quello che sperimentiamo conosciamo il mondo, la realtà che ci circonda e per questo dice bene O. Wilde, …ricordiamo che nessuna cosa che valga la pena di imparare può essere insegnata. Il brutto è proprio questo dell’essere umano, l’individualità, anche se Io ho fatto molte esperienze, e non belle molte volte, (sono convinto che parecchi 80enni non hanno fatto in vita loro quello che io ho provato),e imparato. La mia conoscenza non riesco a trasmetterla, me ne rendo conto ogni volta che parlo con qualcuno e parlo dei miei punti di vista sui vari argomenti, delle mie conoscenze, da quello che la vita mi ha insegnato, quando sento le risposte mi rendo conto che non hanno capito nulla, oppure hanno interpretato e a modo loro hanno trasformato la realtà che io ho nel cervello in un'altra. Morale, non ho trasmesso nulla, anche se di questi tempi trovare qualcuno che si interessi a determinati argomenti, che sono le domande della vita, quelle che tutti sin dall’inizio dei tempi si sono posti, la filosofia è nata per questo, cercare di capire i perché, ma soprattutto porsi delle domande: di ogni cosa ci dovremo chiedere il perché, anche sul problema più grande se diviso in piccoli perché, frammentato in piccole parti, si può trovare la soluzione, basta usare la ragione, l’intelletto, la materia grigia: ma non vedete che fanno di tutto perché le popolazioni non la usino? SIN da bambini la scuola ti insegna a credere, mai a mettere in dubbio.
Tornando al discorso di prima, brutto questo, non potere trasmettere gli insegnamenti che le esperienze insegnano. Qui mi collego con l’aforisma sopra, noi siamo quello che abbiamo provato, ma siamo soprattutto quello che non abbiamo sperimentato. Vediamo oggi, quali sono le esperienze che vivono le masse? Oramai credo che le esperienze, e i sentimenti che ne conseguono, non esistano più, si vive solo quello che trasmette la Televisione e Internet, sentimenti ed esperienze virtuali, che certamente provocano in chi li osserva delle emozioni, ma da seduto, cioè da morto. Certo Internet non lo si può paragonare alla televisione, ma è in termini di utilizzo una valvola di sfogo, puoi lamentarti e vedere che è tutta una messa in scena e scarichi lì la tua rabbia, quando dovresti sfogarla nei comportamenti per cambiare il sistema. Uso il temine morto poiché chi vive un esperienza lo deve fare, provare, vivere, essere curioso di conoscere una certa impresa, intraprendere uno stile di vita, una strada, tutto questo presume che lo si faccia, non che lo si osservi oppure lo ascolti da terzi. Siamo come fantasmi che osservano le vite altrui, provano emozioni e sentimenti, ma non fanno nulla per partecipare attivamente, l’unica esperienza a cui si partecipa attivamente è lavorare, accumulare denaro e prodotti superflui . Un piccolo esempio: se io non ho mai vissuto senza niente di non indispensabile, non posso avere la minima idea di quanto si stia bene e ci si senta liberi. Perciò il mio carattere sarà basato sul possedere tutto il possibile per rendermi come gli stereotipi che mostrano ovunque, vogliono dire alle masse che solo vivendo in quel modo si sarà felici, (quanti pannelli LCD  pubblicitari vediamo in giro? E ricordiamo che puntano sempre sulle emozioni, Mai sull’informazione e la ragione), quindi non saprete mai quanto si vive bene non possedendo nulla, vivendo solo dell’essenziale, la natura per questo ci ha creato, se fossimo stati creati dalla forza generatrice per possedere il più possibile, non dovrebbe esistere la morte, o come facciamo noi, non la consideriamo, semplicemente esiste ma riguarda gli altri. Quante esperienze può vivere e provare un uomo che per 30anni lavora in fabbrica, in ufficio, in ospedale, insomma vale per tutti i lavori, se la tua vita è impostata sul lavoro, quanto tempo dedichi al compito che la società ti ha imposto? E dopo una giornata di lavoro cosa fai se non sederti davanti alla Tv a vedere una fiaba per adulti, un film? Con tutti i problemi che si aggiungono poi, sempre di natura economica (le rate del mutuo, le bollette, i nuovi acquisti che si devono fare), certamente un uomo dopo una giornata simile farà tutto, ma di ragionare proprio zero, non se ne parla nemmeno.  Le esperienze si riducono al viaggio del weekend, ai 15 giorni di ferie ogni anno. Non siamo forse circondati da morti che camminano? Si parla tanto di Nuovo Ordine Mondiale, di uomini che verranno ridotti a macchine,  avvelenati, ammalati per essere poi consumatori di medicine, e quanto altro?. GUARDATEVI bene attorno a voi, quello che temete, il NWO è già al potere, siete già governati da queste èlite,  esiste tutto attorno a voi e non lo vedete, ma questo lo capisco benissimo, vi hanno tolto il potere, il tempo e la voglia di ragionare, siete diventati adulti, cioè ignoranti, non vi chiedete più i perché delle cose, sapete già tutto, ve lo hanno insegnato per anni. Io odio la televisione, ma ogni tanto la accendo e faccio un po’ di zapping per vedere a che livello sono arrivati per lobotomizzare il cervello. E pensare che milioni di persone ogni giorno osservano per ore, immagini che io dopo dieci minuti non sopporto per la loro stupidità , litigano ovunque, dicono tutto e il contrario di tutto,  pensate quanto possono usare il cervello queste persone. Assassino, sapete il significato di questa parola immagino, e dovreste anche sapere che la legge dice: Chi può impedire un atto, un omicidio, un furto, ecc, e non lo fa si considera complice! Voi versate molti soldi ogni mese al vostro “caro” governo, e loro per cosa li usano questi soldi? Li usano anche per uccidere, ma soprattutto per ridurre la vita un peso, una sofferenza per i molti. Io quando mi presenterò di fronte a LUI, il Supremo, la fonte di energia che a tutti da la vita, Dio insomma, quando accadrà voglio avere la coscienza pulita e non voglio sentirmi complice di questi genocidi (medicinali, aria avvelenata, personaggi che vivono con 500mila euro all’anno e altri con 800 euro al mese, missili che costano 1 milione e 400 mila dollari con uranio, missili intelligenti li chiamano, talmente intelligenti che per decenni nasceranno bambini deformi e le persone moriranno di leucemia e tumori vari), io non voglio lavorare perché il mondo viva male, la mia forza lavoro la fornirò solo quando servirà al collettivo, al benessere di tutti, non alle èlite, per le èlite non farò mai nulla, piuttosto vivo da asceta, ma poi per le proprie idee se valgono e sono corrette e giuste si può anche pagare con la vita, vedete Falcone, Borsellino, e tutti coloro che si sono opposti a queste ingiustizie. Peccato che non sia nemmeno il 10% della popolazione.

Buona giornata
Dioniso777

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