"THE END"

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martedì 10 luglio 2012

SE IL MONDO FOSSE UN VILLAGGIO DI 100 PERSONE: DA LEGGERE!!!









Se si riducesse la popolazione del mondo intero in un villaggio mantenendo le proporzioni di tutti i popoli esistenti al mondo, il villaggio sarebbe composto in questo modo:


ci sarebbero 57 asiatici, 21 europei, 14 americani (Nord, Centro e Sud America) e 8 africani
ci sarebbero 52 donne, 48 uomini, 70 sarebbero non bianchi, 30 sarebbero bianchi, 70 sarebbero non cristiani, 30 sarebbero cristiani, 89 sarebbero eterosessuali ed 11 sarebbero omosessuali
6 persone possiederebbero il 59% della ricchezza del mondo intero e tutti e 6 sarebbero statunitensi, 80 vivrebbero in case senza abitabilità, 70 sarebbero analfabeti e 50 soffrirebbero di malnutrizione
uno starebbe per morire, uno starebbe per nascere, uno possiederebbe un computer e solo uno sarebbe laureato

Sbaglio o c'è qualcosa che non va? Solo qualcosa? E continuano a parlare di spread, spending review, tagli di qui tagli di là, debiti e tasse sempre più salate da pagare, per salvare delle linee perimetrali di confine inventate e chiamate Stati, i quali potrebbero rischiare di andare in default a causa della mancanza di pezzi di carta chiamati soldi, prodotti da privati e prestati al mondo intero chiedendo in cambio pure degli interessi sulle cifre prestate! Tutto questo per il benessere di chi? Dell'intera umanità?!?! Non credo proprio. Il 59% dei nostri pagamenti è indirizzato a quelle 6 persone che sono già ricche.

Personalmente non ho mai concretamente chiesto un prestito e non vedo perchè dovrei pagare debiti accumulati da altri! Ma chi sono i creditori?!? Del resto chiunque entra in contatto con quella carta del diavolo si indebita automaticamente a causa di un sistema truffa che è stato creato ad arte. Mentre quelle sei persone continuano ad arricchirsi, i rimanenti 94 che fanno? 4 si ribellano, vengono considerati delinquenti terroristi e di conseguenza messi in galera, 20 provano ad aggirare il sistema, ma almeno 10 vengono scoperti e condannati. 40 continuano imperterriti a chinare la testa e ad essere schiavi, lo stesso fanno altri 10 con la differenza che questi ultimi, leccando bene il culetto dei sei reietti, riescono a raggiungere una soglia di benessere accettabile. I restanti 20 muoiono addirittura di fame.
"Più di 2000 anni di evoluzione per arrivare a questo sistema del cazzo? Complimenti vivissimi a tutti!" - esclama una naufraga appena arrivata sull'isola e costretta a lasciarla in quanto ritenuta clandestina, senza permesso di soggiorno e un permesso di notte se lo sogna, a meno che...
Una specie di uomo vestito di verde risponde ad alta voce: "Non c'è posto per te, siamo in 100 e già siamo stretti, figuriamoci in 101, sarebbe inaccettabile perchè ci ruberesti anche il lavoro che già manca a noi popolo padano...ano...ano...ano".
Interviene un omino vestito di rosso, detto cappuccetto rosso: "Orco boia non è un problema di esubero, devi capire che esistono delle norme scritte e il popolo le deve rispettare, we ragassi siam mica qui a prendere il sole. Mi dispiace ma la legge è uguale per tutti coloro che appartengono al popolo, però un giorno potrai diventare immune e al di sopra di ogni cosa se sarai eletta e inoltre avrai anche un posto fisso, porco boia siam mica qui a giocare a nascondino".
Sbuca dal nulla un anarchico dicendo: "A me non interessa un posto fisso o da precario, io non devo essere costretto a lavorare per campare. Io ho il diritto di vivere come tutti gli altri in piena libertà e non ci saranno mai leggi a ordinarmi che cosa fare o non fare, se voglio lavorare lavoro, ma ciò non deve determinare lo stile di vita ne tanto meno il livello sociale, niente gerarchie, dobbiamo agire tutti per il bene comune o non se ne fa niente".
Ad un tratto si avvicina un tappo che inizia un discorso: "Consentitemi, io mi sono fatto da solo, sono stato unto dal signore della Massoneria, anch'io sono stato una naufraga senza permesso di entrare, anch'io ero vestito di verde quando ho fatto un comizio su Marte, anch'io avevo un posto fisso da pianista e poi ho scelto di rompere le scatole facendo del cinema entrando gratis in casa vostra, cribbio anch'io ho partecipato con cappuccetto rosso travestito da nonna ma sotto sotto ero una via di mezzo tra un lupo e un pinocchio, tanto che alla fine sono stato costretto a scendere in campo per salvarmi il culo e cribbio devo dire che ci sto ancora riuscendo".
Arrivano il signor fesso di pollo mont e la signora forno al pianto esclamando in coro: "Noi siamo gli addetti alla cucina, diamo a tutti da mangiare, le nostre tecniche culinarie sono le migliori al mondo, le nostre ricette sono gustosissime, facciamo ingoiare certi rospi, con noi nessuno morirà di fame anche se ogni tanto il piatto piange, cose che capitano quando si tagliano le cipolle".
"Non cantate troppo forte" sussurra un elegante individuo: "Sono io ad imporre le leggi di mercato, io decido chi deve tirare la cinghia e chi premiare in qualsiasi momento, ma state certi che non farò sconti a nessuno, io sono un drago e sputo fuoco a mio piacimento, mettetevi in fila, arriverà anche il vostro turno, avanti il prossimo".
Si sentono in lontananza delle imprecazioni da un pesto uomo barbuto: "Porca puttana, vaffanculo, ma ancora parlate tutti voi, ma vi siete visti, belin state messi proprio male, ormai siete alla frutta, state marcendo su tutti i fronti e domani l'unica alternativa per uscire dalla crisi inventata è il mio movimento di 5 stelle: la nina, la pinta, la santa maria, che già loro tre fanno il sogno americano, poi la pizzarotta e la caciottaleggio, porca puttana, vaffanculo".
Dopo una lunga processione di pellegrini, arriva un uomo vestito di bianco, con una conchiglia tatuata sul petto, con in mano una croce ricurva e tra i boati della folla inizia a parlare: "Io zono il mezzaggero ti tio e foi tofete paciarmi i pieti, io prego per foi e foi tofete paciarmi i pieti, io fi pattezzo e foi tofete paciarmi i pieti, io fi unizco in comunione, crezima e matrimonio e foi tofete paciarmi i pieti, io fi confezzo e foi tofete paciarmi i pieti, io azzolfo i voztri peccati e foi tofete paciarmi i pieti, io ora defo andare a fare una corzetta che ho i pieti inzuppati di zalifa, antate in pace nel nome di pafhomet, amen".
Subentra un anziano shaolin col kimono color mandarino che urla: "Io sono il palla lama ma non ho mai sputato in faccia a nessuno e nemmeno mi sogno di baciale i piedi puzzolenti di un clucco imblattato di bianco con cloci liculve". Dopo le sagge parole aggiunge: "Io ammetto di essele plivilegiato, sono licco dal lato spilituale, mentle dal lato mateliale non mi posso lamentale, visto che da almeno tlentanni anni la CIA (Cozze Intelnazionali Assassine) mi finanzia denalo in quantità industliale che ho lestaulato tutti i templi buddisti non solo del Tibet ma anche di mezzo Oliente".
Interviene uno sceicco con la sciabola da una parte e il kalashnikov dall'altra: "Io sohno un potehnte petroliehere, senza di mhe sono tutti fehrmi, sohno sohprahttutto mushulmano, voi non ahvete nehanche la mehtà della mia fehde, il mio dioh Allah ce l'ha più lungoh di tutti i vohstri déi mehssi insieme, la mia religiohne ha delle rehgole fehrrehe che rispetto a costo di morireh, infahtti potete notahre che la mia cintuhra è addobbatah di esplohsivo, ioh non ho pahura di morireh perchè in ogni caso sarò accolto come un erohe e poi ritornerò sull'isola reincarnandomi, il mio ciclo è infinito".
Lo interrompe uno sciamano indiano asserendo: "Io ed il mio popolo essere i figli della terra, noi curare lei e lei dare tutto quello che noi avere bisogno, canapa in abbondanza, io fumare più canne di tutti voi stronzetti messi insieme, i miei fumi essere un codice cosmico, io avere il potere di comunicare con gli spiriti animali che suggerire me sempre la via da seguire, ora io essere così fuori che dovere appisolare un attimo, essere tempo dell'abbiocco".
Un vecchio Maya lo guarda con aria irritata: "Io sono l'ultimos discendente del mio anticos popolos, conservo ancora i miei calendari, io ho vistos cose che voi nemmeno vi immaginate, io ed il mio popolos viviamo sotto il ricattos, dobbiamo sacrificare delle vergini alle divinità in cambios di raccolti prosperi, essi non sono di questo pianetas, provengono da altri mondi e ogni tantos discendono dalle loros astronavi. Essi mi hanno confidatos una veritàs, io ho il compitos di mantenere questo segretos e di rivelarlo solo quandos sarete pronti, mais, mais, mais sarete pronti, quindi adesso vi leggerò l'oroscopo del giornos".
Si sente il frastuono di una risata pesante, in lontananza si scorge la sagoma di una scrofa, man mano che si avvicina si distingue una donna con un culone deforme e una fascia intorno al braccio con impressa una svastica: "Hehehehe io sono la cancelliera, io aprò i cancelli tel purgatorio, cancello ogni forma zozpetta che mi zi prezenta tafanti, ti tietro non c'è nezzun problema, il mio enorme culone è come un'azzicurazione hehehehe, ogni minaccia rimpalza via, io metto in ortine il tizortine e quanto zono ztanca chiuto i cancelli a gaz e fado a fare una zauna in zanta pace".
"Ma ghi di ha chiamado" urla un beduino nomade che si spaccia col nome di baracco o'bamba: "Sono io ghe decido le sordi del mondo, da ghe mondo e mondo bingo bongo, io spingo e spango, ies ui ghen, io sono il più grande gazzone di duddi i dembi, c'è ghi mi ghiama l'andigrisdo bingo bongo, io spingo e spango, ies ui ghen, senza di me è calma piadda, se non diro bombe bingo bongo spingo e spango non vengo, ies ui gun io sono il misder della guerra premio nobel e duddo finirà in mano mia, perghè io ho i gannoni più lunghi bingo bongo, spingo e spango, ies ui gannabis".
La naufraga, dopo aver assistito agli scadenti monologhi dei personaggi che si aggirano sull'isola, chiama da parte l'anarchico e gli confida: "Tu sei l'unica persona fresca e consapevole che ha ancora degli ideali e dei progetti nobili ed onorevoli da portare avanti, seguimi e molla questa ciurma di falsi profeti che hanno un solo ed unico interesse, mantenere e arricchire il loro stato di e in putrefazione". L'anarchico accetta l'offerta insieme a una parte del popolo che li segue, lasciando sull'isola i restanti a scannarsi tra di loro per un misero pezzo di carta in più.

Destinazione?

"SCEGLIETELA VOI E NESSUN ALTRO AL POSTO VOSTRO"


Pubblicato da krommino75
http://freeondarevolution.blogspot.it

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