"THE END"

"THE END"
http://www.romafaschifo.com

lunedì 31 dicembre 2012

LE EMISSIONI DEL VOSTRO CELLULARE


Ecco i livelli di emissione dei smartphone e cellulari sul mercato


La quantità di radiazioni emessa dal cellulare si misura in Sar, che è il Tasso di assorbimento specifico. In questo modo è possibile misurare la quantità di emissioni elettromagnetiche assorbite dal corpo umano. Il tetto consentito varia a seconda della legislazione vigente: l'Unione Europea ha fissato la soglia di 2 watt/kg, mentre Stati Uniti e Canada hanno un limite più basso di 1,6 watt/kg. I livelli di emissione comunque variano in funzione delle caratteristiche fisiche dell'utente, dipendono dal segnale disponibile e dalla modalità di utilizzo dello stesso apparecchio. Ecco quanto emettono i telefonini in commercio.
fonte
http://www.cadoinpiedi.it/2012/12/30/le_emissioni_del_vostro_cellulare.html

domenica 30 dicembre 2012

L’ISOLA DEL MONDO ALLA CONQUISTA DEL PIANETA


Carlo Terracciano, L’Isola del Mondo alla conquista del pianeta, Anteo Edizioni 2012

Prefazione di Claudio Mutti

“Who rules East Europe commands the Heartland: who rules the Heartland commands the World-Island: who rules the World-Island commands the World“. Il termineWorld-Island (“Isola del Mondo”), che compare in questa celeberrima formula di Sir Halford John Mackinder (1861-1947), designa la massa continentale costituita da Europa, Asia ed Africa e definita complessivamente “Continente Antico” dalla terminologia geografica.

Il geopolitico dell’imperialismo britannico enunciò la sua teoria in un saggio del 1904 intitolato The Geographical Pivot of History (1), nel quale venivano indicate le tre sedi naturali della potenza mondiale. La prima, situata nel cuore del continente eurasiatico, è quell’”area perno” (Pivot Area) – ribattezzata “territorio centrale” (Heartland) dopo la prima guerra mondiale – il cui dominio assicura l’egemonia sull’”Isola del Mondo” e quindi su tutto il pianeta. La seconda è quella “mezzaluna interna” (Inner Crescent) che svolge una funzione protettiva nei confronti dell’”area perno”; si estende dall’Europa occidentale fino alla penisola di Kamciatka, attraverso il Vicino Oriente, l’India, l’Indocina e la Cina. La terza, infine, è la “mezzaluna esterna” (Outer Crescent), la fascia più esterna del sistema concentrico che circonda l’”area perno”; coincide con l’Australia, le Americhe e le masse oceaniche che le circondano.

Il titolo del presente saggio di Carlo Terracciano (costituito di articoli apparsi negli anni Ottanta sul mensile “Orion”) (2) non deve però trarre in inganno, poiché nel vocabolario dell’autore il sintagma mackinderiano “Isola del Mondo” non serve a indicare il Continente Antico, bensì l’America Settentrionale, la cui più evidente caratteristica è appunto l’insularità: “gli USA – scrive Terracciano – godono della situazione privilegiata di stato-isola, e su scala continentale”.

Questa riflessione circa il carattere ideale che l’insularità rappresenta per una potenza talassocratica ha dietro di sé una lunga storia, la quale risale al V sec. a. C., quando Tucidide, sottolineando i vantaggi derivanti ad Atene dalla supremazia marittima, fa esclamare a Pericle: “Gran cosa è il dominio del mare!” (Méga gàr tò tês thaláttes krátos!) (3). Nella stessa demegoria, il Pericle tucidideo intende persuadere gli Ateniesi che il controllo del mare basta a garantire la vittoria e che perciò, nel quadro strategico dell’imminente conflitto con Sparta, il territorio dell’Attica riveste una scarsa importanza. Tuttavia agli occhi di Pericle la talassocrazia di Atene non è perfetta, poiché la condizione ideale sarebbe costituita da una posizione strategica insulare: “Se fossimo abitanti di un’isola, chi sarebbe più inespugnabile di noi?” (4).

Lo stesso motivo ricorre nella Athenaion politeia dello Pseudosenofonte: “Se gli Ateniesi abitassero un’isola e fossero dominatori del mare (thalassokràtores), sarebbe loro possibile danneggiare gli altri, qualora lo volessero, senza subire nulla finché avessero l’egemonia sul mare: né la devastazione del loro territorio né l’invasione dei nemici. (…) Oltre a ciò, anche da un altro timore sarebbero liberi: la polis non sarebbe mai tradita dagli oligarchi, né le porte verrebbero aperte, né i nemici fatti entrare. Come infatti potrebbe accadere ciò, se abitassero un’isola? Né vi sarebbe alcuna rivolta contro la democrazia, se abitassero un’isola. Adesso invece, se si rivoltassero, si rivolterebbero riponendo speranza nei nemici, pensando di farli arrivare per via di terra. Ma se abitassero un’isola, di ciò non avrebbero da temere” (5).

Fatto sta che l’Attica non è un’isola e che la guerra del Peloponneso terminò con la sconfitta della talassocrazia ateniese.

Femminicidio


La forma estrema di violenza di genere contro le donne, prodotto della violazione dei suoi diritti umani in ambito pubblico e privato, attraverso varie condotte misogine – maltrattamenti, violenza fisica, psicologica, sessuale, educativa, sul lavoro, economica, patrimoniale, familiare, comunitaria o anche istituzionale – che comportano l’impunità delle condotte poste in essere tanto a livello sociale quanto dallo Stato e che, ponendo la donna in una posizione indifesa e di rischio, possono culminare con l’uccisione o il tentativo di uccisione della donna stessa, o in altre forme di morte violenta di donne e bambine: suicidi, incidenti, morti o sofferenze fisiche e psichiche comunque evitabili, dovute all’insicurezza, al disinteresse delle Istituzioni e alla esclusione dallo sviluppo e dalla democrazia

Marcela Lagarde, antropologa

“Il termine sembra astratto ma se si legge ognuna di queste vite si capisce come siano diverse e come siano simili i loro assassini”

http://temi.repubblica.it/micromega-online/femminicidio-la-spoon-river-delle-donne/

“Ricordo che ero ragazzina quando mia madre mi spiegò che quel giorno veniva abolito il delitto d’onore, ed era solo il 1981. Ed era ancora come fosse ieri, che mia nonna materna si infilò guanti e cappello, guardò il marito in poltrona e gli comunicò: “Io vado a votare”. Era il 1946 ed era la prima volta che era autorizzata a farlo. Da poco, veramente da pochi anni, noi donne stiamo faticosamente cercando di autodeterminare la nostra vita, sia nel lavoro sia nel privato e questo cambiamento epocale ha alterato in modo irreversibile la relazione tra uomini e donne, portando un comprensibile disorientamento tra chi per anni aveva goduto di un potere di scelta totale all’interno della coppia”.

L'albergo a tre stelle

A volte i miliardari si compiacciono di fare vedere ai loro sottoposti che mangiano pane e formaggio come loro. . Ieri Monti ci ha fatto vedere da tutte le televisioni italiane la stanza dell'albergo a tre stelle che ha affittato a Venezia per il suo fine settimana. Vedete? Guardate come sono modesto! Mi accontento di poco....... Questa uscita di cattivo gusto è anche prova di malafede. Se non fosse abituato da una vita ad alberghi a sette stelle avremmo potuto credergli. In ogni caso è sempre stato in trasferta per conto o della Unione Europea o di grandi banche miliardarie e certo non si è risparmiato nessun lusso anche perchè nel suo ceto e nel suo giro si incontrano tutti negli stessi posti di super lusso. E' sempre stato nel conto spese delle Banche o della UE Uno che ostenta una stanza di albergo da tre stelle non si rende conto di quanta gente è stata ridotta dalla sua politica di nazismo sociale ad uccidersi o a dormire sotto i ponti. Non lo capisce. Spero che gli italiani lo mandino a gambe per aria. Già il suo franchising si è svelato quando la gente ha capito che votare Monti significa votare Cesa, Casini o Fini!!

Per un piatto di lenticchie

di Alberto Medici



29Giacobbe cucinò una vivanda ed Esaù tornò stanco dal campo;
30Ed Esaù disse a Giacobbe: “Suvvia, fammi ingoiare del rosso, questo rosso, perché sono esausto”, perciò fu chiamato Edom (rosso);
31E Giacobbe disse: “Mi sia venduta come in quel giorno la tua primogenitura”;
32E disse Esaù: “Ecco, sto per morire: a cosa mi serve la primogenitura?”;
33E disse Giacobbe: “Giuramelo come in quel giorno” e giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe;
34E Giacobbe diede a Esaù del pane e un piatto di lenticchie: mangiò, bevve, si alzò e se ne andò: e [così] Esaù disdegnò la primogenitura.
[Genesi 25, 29-34]

Cos’è la primogenitura, se non quel filo diretto che lega un padre al figlio, al primo figlio, al quale si dà in eredità il nome, e con esso il diritto di parlare a nome del padre? E perdere la primogenitura non vuol dire forse perdere il diritto di parlare a nome del padre, il diritto a portare il cognome, il nome familiare?

La storia si ripete. Israele ha rinnegato Dio, rifiutando di credere nel Suo Figlio, quel Gesù che miliardi di persone hanno riconosciuto come il Messia, l’Unto del Signore, il Figlio di Dio, ma loro, no, e hanno perso la loro primogenitura. Come Esaù, per un piatto di lenticchie, il popolo eletto ha perso la sua primogenitura, la sua elezione iniziale. Il Padre ha “dato le chiavi di casa” ad altri.

Perchè racconto questo? Sfoglio i giornali di oggi (online):

sabato 29 dicembre 2012

Il Trattato del MES che portera' miseria e disperazione

Ricevo da mail e volentieri pubblico:

Il Trattato del MES che portera' miseria e disperazione di cui i media
tradizionali non ci hanno informato :


''Lo scopo della crisi finanziara, artificialmente prodotta dall'elite',
e' quello di imporre agli stati europei qualsiasi condizione venga decisa
dagli oligarchi del grande capitale.Una di queste e' l'istituzione del Mes
(Meccanismo Europeo di Stabilita') in ben diciassette paesi europei.E'
un'istituzione finanziaria internazionale con sede in Lussemburgo, che
ufficialmente avrebbe lo scopo di prestare aiuto economico agli stati membri
in
difficolta', ma che di fatto costituisce la fine della sovranita' nazionale e
dell'autodeterminazione dei popoli.Si tratta infatti di un patto che, secondo
quanto stabilito dal Consiglio Europeo, obbliga gli stati a sottomettersi
all'autorita' dispotica di un nuovo super organismo europeo a cui viene
conferita un'indipendenza e un'impunita' tale, che lo pongono al di sopra
della
legge.Gli stati non hanno piu' neppure la possibilita' di trattare e di
discutere democraticamente con la popolazione le misure economiche da attuare
e
si devono limitare a esegure le riforme strutturali (tagli drastici nel
settore
sociale, svendita dei beni pubblici e liberalizzazioni selvagge) imposte dal
fondo.
Il Trattato del Mes conferisce inoltre ai dirigenti dell'ente sovrannazionale
il potere di richiedere in qualsiasi momento un aumento del capitale, senza
che
i governi o i parlamenti nazionali possano opporsi.
Dall'art. 32 del Trattato i beni, le sedi e i membri del MES godono di
privilegi e immunita' da ogni forma di giurisdizione. I beni, le
disponibilita'
e le proprieta' del MES non possono essere oggetto di perquisizione,
sequestro,
confisca, esproprio o qualsiasi altra forma di sequestro o pignoramento
derivanti da azioni esecutive, giudiziarie, amministrative o normative. I
locali del Mes vengono letteralmente definiti ''inviolabili''.Tutti i beni,
le
disponiblita' e le proprieta' del Mes sono esenti da restrizioni,
regolamentazioni, controlli e moratorie di ogni genere. Le decisioni del MES
inoltre vegono assunte al di fuori di qualsiasi controllo democratico : ''I
membri o gli ex membri del Consiglio dei Governatori e del Consiglio di
Amministrazione e il personale che lavora, o ha lavorato per, o in rapporto
con
il Mes, sono tenuti a non rivelare informazioni protette dal segreto
professionale.Essi sono tenuti, anche dopo la cessazione delle loro funzioni,
a
non divulgare informazioni che per loro natura sono protette dal segreto
professionale''.
L'art 35 conferisce l'immunita' di giurisdizione del personale per gli atti
da
loro compiuti nell'esercizio ufficiale delle loro funzioni e
dell'inviolabilita' per tutti gli atti scritti e i documenti ufficiali
redatti.
Qualsiasi questione inerente all'interpretazione o alle disposizioni di
applicazione delle norme del trattato e' sottoposta alla decisione degli
stessi
organi dell'ente. Il Mes e' diretto da un consiglio di governatori, da un
conisglio di amministrazione e da un direttore generale.Gli stati membri si
impegnano incondizionatamente e irrevocabilmente a versare al MES qualsiasi
somma venga loro richiesta e ad adottare le misure economiche da esso
stabilite.
Tale obbligo e' irrevocabile poiche', anche nel caso in cui ci fossero le
elezioni nello stato interessato dal provvedimento, e si formasse un nuovo
parlamento contrario agli accordi del MES, il trattato dovra' comunque
rimanere
in vigore. Il capitale iniziale del MES, il trattato dovra' comunque rimanere
in vigore. Il capitale inziale del Mes, e' come se qualcuno ci avesse
detto:''Voi mi affidate i vo

stri soldi e poi li gestisco alle seguenti


condizioni:
1- non avete diritto di chiedermi delucidazioni su come li spendo e non
potete
effettuare nessun tipo di controllo sulla mia gestione.Decido io quali
informazioni darvi e con quali modalita';
2-oltre all'importo iniziale, siete obbligati a versarmi anche tutte le
successive somme aggiuntive che vi richiedero'
3-se avrete bisogno di un prestito, decidero' io se concedervelo e a quali
condizioni;
4-nel caso emergano degli illeciti finanziari, delle irregolarita' o anche
dei
crimini gravissimi non potrete denunciarmi a meno che non sia io stesso ad
autorizzarvi

Accettate?Nessuna persona lucida di mente potrebbe mai tollerare condizioni
simili, eppure lo stato d'ipnosi collettiva creato dall'elite', attraverso il
monopolio dell'informazione, consente che ad accettarle siano interi stati
sovrani.E l'aspetto piu' inquietante della vicenda e' che il controllo
mentale
sulle masse e' talmente evidente, che le clausole del Trattato invece di
essere
tenute segrete posssono essere pubblicate online nella massima indifferenza
generale.
La popolazine confida cosi' ciecamente nella trasparenza degli organi
d'informazione istituzionali, da arrivare a ritenere che, se ci fosse qualche
pericolo reale, i mass media se ne occuperebbero.''
Fonte :
 Rivoluzione non autorizzata-M.Pizzuti-

La prima associazione gay della storia.

Scritto da Uriel Fanelli

Dai commenti ricevuti all'ultimo post, credo che sia poco chiara la finalita' ultima della chiesa, delle sue organizzazioni, del suo modo di reclutare, e quindi della sua ossessione per la sessualita'. Vi sfugge quanto la sessualita' sia importante nel reclutamento dei preti, e quale sia la ragione per cui la persona si fa prete, cioe' la sua "hidden agenda". Vediamo di capirci meglio.

Il voto di celibato per i preti -e quello di castita' dei frati, sono due cose diverse e non per caso - nasce principalmente per il problema delle eredita'. La chiesa faticava a conservare le sue proprieta' perche' in un mondo familista se non tribale esse venivano puntualmente sperperate da mogli ed eredi, nonche' lasciate in eredita' a parenti, che sono sempre troppi in un mondo legato ai clan.

Ma una volta stabilito il voto di celibato prima e di castita' dopo, la chiesa ha scoperto rapidamente di aver messo in piedi un meraviglioso meccanismo di reclutamento, basato sulla libidine, che si alimenta mediante la sessuofobia che la chiesa stessa semina.

Facciamo un esempio. Siamo nel primo medioevo e ci piace un sacco chiavare. Diciamo che siamo eterosessuali. Allora abbiamo un problema:

Se chiaviamo una donna sposata e ci scoprono, il sistema di vendette e di faide condurra' quasi sicuramente alla nostra morte.
Se ci chiaviamo una ragazzina e la mettiamo incinta, essa verra' interrogata sino a quando non confessera', e li' rischiamo la pelle. O il matrimonio riparatore.
Se andiamo a puttane spendiamo un sacco di soldi.
Se pratichiamo sodomia rischiamo la pena di morte.
Proviamo a fare invece una seconda scelta. Diventiamo preti.

Se chiaviamo una donna sposata e ci scoprono, possiamo chiedere di essere trasferiti altrove. E non ci troveranno mai.
Se ci chiaviamo la ragazzina e rimane gravida, ci facciamo trasferire e sono tutti cazzi suoi. Oppure prendiamo la povera sedotta ed abbandonata come perpetua per aiutarla.
Le puttane vengono da noi e se andiamo da loro diciamo che vogliamo redimerle.
Se pratichiamo sodomia nessuno dice niente, visto che la denuncia dovrebbe partire da noi.

Ripetiamo il processo e diciamo di essere gay. E proviamo ad esercitare.

Se ci scoprono con un altro adulto sposato, rischiamo la morte per linciaggio e comunque c'e' la pena di morte per sodomia.
Se abusiamo di un ragazzino , ancora peggio.
Se paghiamo un ragazzino , ci costa soldi e rischiamo il ricatto.
Allora proviamo a farci preti:

Possiamo passare tutto il tempo che vogliamo con chiunque, a pregare. Nessuno denuncera'.
I ragazzini vengono a noi fidandosi, e abbiamo noi le uniche scuole e gli unici seminari.
Possiamo pagare il ragazzino fingendo di amare i giovani e di volerli aiutare con l'elemosina.
Abbiamo noi gli orfanotrofi pieni di ragazzini.
Se anche ci scoprono, possiamo venire trasferiti lontano. Peraltro abbiamo l'unico nome falso legalmente riconosciuto. Qui siamo Don Marco, la' saremo Don Cristoforo. Gestiamo l'anagrafe, no?
Vedete che funziona MOLTO meglio?

Adesso andiamo oltre. Siete dei maialoni ma di quelli forti. Vi piacciono cose tipo sesso con animali, orge e baccanali, fruste e catene, mangiare merda e ogni altra porcheriola. Cosa potete fare? Oh: al misero prezzo di un pochino di clausura monacale e di un ulteriore voto, quello (LOL) castita', che permette di espellervi se siete cosi' stupidi da farvi scoprire, avrete a disposizione un intero convento.

Nel convento non entra nessuno.
Se volete frustarvi o torturarvi per il piacere di farlo o di farvelo fare, si chiama penitenza.
Se volete mangiare le cose piu' disgustose, non e' coprofilia ma umiliazione e ancora penitenza.
Nel convento avete un orto e tanti begli animali su cui sfogarvi.
Nel convento non vede nessuno.
Il convento ha tante belle gallerie che vi consentono di invitare gente.
Se siete dei tipi da baccanale, beh, voi frati avete una cucina leggendaria, fate la birra il vino e le grappe. E siete gli unici a maneggiare la farmacia, cioe' le droghe.
Vedete che comincia ad andare meglio, ma tanto meglio, la vostra zozzissima esistenza?

Analizziamo le Polveri Sottili


Questo blog aderisce all'iniziativa di acquistare un analizzatore di polveri sottiliproposta dai gestori del Comitato Tanker Enemy. Il particolato di dimensioni molto ridotte infatti non viene misurato dai sistemi consueti di controllo dell’aria (guarda caso) mentre incide in modo massiccio e nocivo sulla nostra salute, così come ha avuto modo di dimostrare il Prof. Stefano Montanari (secondo link) nel suo pluridecennale lavoro al riguardo.
Tale particolato è in grado di oltrepassare, non solo le nostre difese aeree superiori naturali, ma addirittura la membrana protettiva delle nostre cellule, causando potenzialmente danni ingenti ed irreversibili al nostro patrimonio genetico.
Aderiamo quindi e diffondiamo tale pregevole iniziativa con l’invito di fare altrettanto, magari acquistandone altri e venendo così a creare una rete di monitoraggio il più ampia possibile. Forse non servirà a fermarli ma ci aiuterà a comprenderne meglio le dinamiche, le responsabilità e le menzogne di chi ci sta avvelenando.

http://www.tankerenemy.com/2012/12/acquistiamo-un-analizzatore-di-polveri.html

http://www.stefanomontanari.net/sito/

Televisione VS Internet



Televisione definita come strumento monovalente che ha uno uno spettatore passivo e internet come strumento interattivo polivalente. E' veramente così?

La televisione è uno strumento che si impone come una autorità e fa ricadere le informazioni dall'alto verso il basso "in maniera cattedratica" come disse Pasolini, quindi monovalente con un pubblico passivo.


Il web è diverso? Come descritto nel libro "homo videns" se il computer è usato alla stessa stregua della TV, come strumento di svago, allora non c'è nessuna differenza.

Questo inesistente gap di autorità fra TV e web lo si riscontra su YouTube luogo in cui i video sono analoghi alla televisione, postare un commento sotto un video significa porsi in maniera subordinata anche se interattiva, per essere veramente alla pari e ribattere sullo stesso piano orizzontale di YT bisogna rispondere con un altro video. Ma la cosa "non expedit", non conviene ed è noioso, per chi vuole la passività e la spensieratezza è molto meglio la televisione oppure restare subordinati ai video del web, senza che vi sia nessuna differenza sostanziale.

La TV sarà sconfitta dal Cyberspazio? In questo caso posso convenire con Giovanni Sartori.

"Così come la radio non è stata uccisa dalla televisore, non c'è ragione di supporre che la televisione sarà uccisa da Internet".

venerdì 28 dicembre 2012

Nave del Tempo.


È difficile acchiappare un gatto nero in una stanza buia soprattutto quando non c'è. 
Proverbio Cinese

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

THANKS FOR THE MEMORY - RIVELAZIONI SCOTTANTI SULLE CELEBRITA'


Brice Taylor venne scelta, prima della nascita, come vittima del controllo mentale e degli abusi rituali, in quanto la sua era una famiglia di satanisti multigenerazionali
                                                                                Il suo vero nome è Sue Ford
I satanisti sottopongono i propri figli a traumi così elevati che le loro menti e le loro personalità si scindono in diverse parti, creando così molti alterego da programmare.
“Memories” offre una visione unica della deprivata vita privata delle celebrità – politici, attori e nobili.
La Brice divenne una schiava sesssuale a partire dall’età di dieci anni servendo ogni Presidente degli Stati Uniti da JFK a Clinton, ad eccezione di Carter (molto attaccato alle sue convinzioni battiste).
JFK ci viene presentato come un immaturo sconsiderato – che voleva a tutti i costi provare il brivido del sesso in pubblico. A differenza di Teddy, però, non ha mai abusato violentemente di Brice. Era un pedofilo più gentile e più giovanile nello stile.
Respinse anche ogni richiamo alla prudenza, soprattutto riguardo il pericolo di venir ucciso. Brice pensa sia stato ammazzato per essersi messo contro la mafia.
Ronald Reagan fu essenzialmente di buon carattere e patriottico. Sapeva che la Brice era sotto controllo mentale, ma la sfruttò al massimo.
La donna disse che Regan non fu mai più lo stesso dopo il tentato omicidio, orchestrato probabilmente dal suo vice, George Bush Sr.
Nancy Reagan schiaffeggiò la Brice mentre le due erano nel bagno delle donne, avvertendola di “stare lontana da suo marito.” Come se la povera Brice avesse qualche scelta.
Una volta, poco prima della sua investitura, la Brice e sua figlia minorenne dovettero fare un “servizio” a Bill Clinton. In un’altra occasione la Brice servì Hillary da sola. Bill e Hillary sniffano anche Cocaina e a Bill piace giocare a “Mamma e il piccolo Bill”.

Qui a sinistra vediamo l’illuminato Henry Kissinger, diplomatico e stratega. Anche se non ha mai abusato personalmente della Brice, fu responsabile per la creazione del suo programma di controllo mentale, della sua gestione e del suo utilizzo.
Gli handler della Brice la programmarono con una memoria fotografica, molto utile quando accompagnò Kissinger nelle basi militari. In questi posti avrebbe elaborato una grossa quantità di informazioni, richiamandole in seguito dettagliatamente. Gli Illuminati sono paranoici (a ragione) e non scrivono nulla su carta.

ANIMATORI

Elvis era un tossico completamente dipendente dai farmaci che cadde nelle braccia di Brice in una stanza d’albergo. Barbra Streisand è condizionata mentalmente ed ha partecipato a diverse orge e spettacoli con la Brice.
La Brice, fece un lavoretto a Lee Iacocca sul suo jet privato, a Sly Stallone piaceva il sesso di gruppo con le schiave programmate perché “non gli creavano nessun problema” – apprezzava anche la zoofilia con i delfini, perversione a cui la Brice fu costretta a partecipare.
Vengono fatti molti nomi importanti nel libro – Sammy Davis Jr., Dean Martin, Gene Kelley, Mickey Rooney, Hugh Hefner, Neil Diamond, Al Gore, potenti figure militari, e così via. Mentre, tuttavia, i nomi sono di pubblico dominio, il sistema oscuro che alimenta il controllo mentale e il Nwo non lo è.

Disneyland e Disneyworld? Spesso i sopravvissuti indicano questi luoghi come centri di tortura adibiti al controllo mentale. Molti bambini scompaiono regolarmente da questi luoghi, che sono centri di programmazione di alto livello. Molti vedono Disneyland come un luogo di divertimento, ma se le persone avessero occhi per vedere scoprirebbero che uno dei temi centrali di Disneyland è la stregoneria.

Per me i personaggi più violenti nel libro sono George Bush Sr., Teddy Kennedy, Frank Sinatra e Bob Hope, (a sinistra) ovvero l’handler della Brice. Altri personaggi violenti possono essere inclusi in un gruppo eterogeneo di federali, e boss mafiosi – che abusarono di lei solo perchè potevano.
Gli schiavi del controllo mentale sono sottoposti a privazione di cibo, sonno e traumi, prima e dopo lo svolgimento della missione prestabilita, al fine di costringere la mente subconscia ad obbedire ai comandi del programma (cancellazione della memoria, suicidio)
Uno dei metodi utilizzati in quei giorni era inserire un pungolo nella parte posteriore del collo, subito dopo un incarico, nel tentativo di sigillare la programmazione “ricordarsi di dimenticare”.

OPERAZIONI SEGRETE

Un’altro dei compiti segreti della Brice era quello di trasmettere messaggi privati agli obiettivi di alto livello e di informare poi Kissinger su ciò che dicevano e su come reagivano.
Uno di questi obiettivi fu il principe Carlo. Il “Concilio” (la fazione Rockefeller), prese di mira il matrimonio reale. La Brice fu programmata per ‘servire’ Charles e per utilizzare le sue tattiche psicologiche pre-programmate e pre-registrate in modo da allontanarlo da Diana.
Ha funzionato.
Gli Illuminati cooperano nel complesso, ma molte delle fazioni, a volte, arrivano ai ferri corti. Nel suo libro, le due più importanti sembrano essere il ramo occidentale (i Rockefeller / Bush / Kissinger) e quello orientale (Rothschild / Windsor).

La regina aveva una predilezione per la linea di sangue di Reagan e gli consigliò di avere un altro figlio. Così la Brice venne fecondata con lo sperma di Reagan, dandolo alla luce mentre si stava dirigendo in aereo, verso l’Inghilterra. Ad oggi non è ancora riuscita a vedere o a sapere come è diventato suo figlio.
Fortunatamente, “Thanks for the Memories” ha un finale stranamente positivo. Non solo Brice riuscì a fuggire, ma fu in grado di perdonare i suoi carnefici.
Ciò che rimane, tuttavia, è il fatto che i sopravvissuti al controllo mentale sono ancora ritenuti dei ‘pazzi’ , vengono minacciati o addirittura uccisi per aver parlato. Quando la Brice si avvicinò per la prima volta ad un centro di cura il risultato fu quello che la struttura venne rasa al suolo (incendio). Anche se la relazione ufficiale, per la compagnia di assicurazione, afferma che la causa va ricercata in dei cablaggi difettosi, due sacchi di cenere furono consegnati e posizionati strategicamente, nella casa della Brice a 22 miglia di distanza…
Le minacce e i danni alla Brice e alla sua famiglia non sono terminati. Fino a quando non emergerà la verità sulla realtà delle pratiche di controllo mentale impiegate da Governo / NASA / Militari, per portare a termine i piani degli illuminati, tali abusi continueranno, assieme al loro ordine del giorno.

Fonte

http://www.neovitruvian
.it/

Normalità



Erich Fromm fu uno degli esponenti di spicco della psicologia e sociologia del secolo scorso. Le quattro lezioni sulla Patologia della Normalità dell’Uomo Contemporaneo – di cui a seguire proponiamo un breve estratto – furono tenute nel gennaio e febbraio del 1953 presso la New School for Social Research di New York.

“La nostra sempre più grave infermità mentale può esprimersi in sintomi nevrotici, palesi, quanto mai desolanti. Ma attenti a non ridurre l’igiene mentale alla semplice prevenzione dei sintomi.

I sintomi, in quanto tali, sono per noi non nemici, ma amici; dov’è un sintomo là è un conflitto, e conflitto significa sempre che forze vitali lottano ancora per l’integrazione e la felicità.

Le vittime veramente disperate dell’infermità mentale si trovano proprio tra gli individui che paiono normalissimi. Molti di essi sono normali perché si sono adattati al nostro modo d’esistenza, perchè la loro voce di uomini è stata messa in silenzio in età così giovane che nemmeno lottano, né soffrono, né hanno i sintomi del nevrotico.



Erich Fromm

Non sono normali, diciamo così, nel senso assoluto della parola; sono normali in rapporto ad una società profondamente anormale. Il loro perfetto adattamento a quella società anormale è la misura della loro infermità mentale.

Questi milioni d’individui abnormemente normali, i quali vivono senza gioia in una società a cui, se fossero pienamente uomini, non dovrebbero adattarsi, ancora accarezzano la illusione della individualità ma di fatto sono stati in larga misura disindividualizzati.

Il loro conformismo dà luogo a qualcosa che assomiglia all’uniformità. Ma uniformità e libertà sono incompatibili. Anche uniformità e salute mentale sono incompatibili. L’uomo non è fatto per essere automa, e se lo diventa

, va distrutta la base della sua sanità mentale.”
———

N.d.r. Per inciso, se è vero che – come afferma Fromm – molte delle sintomatologie psichiche del nostro tempo (ad es. ansia e depressione) siano espressioni di un conflitto tra la forza vitale ‘sana’ dell’individuo e le aberrazioni della società in cui è obbligato a sopravvivere, bisognerebbe chiedersi quale sia la preminente funzione sistemica della psichiatria moderna.

fonte: Anticorpi

http://www.oltrelacoltre.com/

giovedì 27 dicembre 2012

Zero per zero uguale zero: l'agenda Monti



(devo aggiungere altro? Non credo. Sono come sempre riconoscente, incredulo e commosso quando sollecitate la mia opinione su qualcosa, ma sulla cosiddetta "agenda Monti" non vorrei più esprimermi. Vedete? Il gioco è molto chiaro anche ai pubblicitari romani, che ci ironizzano sopra col consueto cinismo di chi ha visto cadere ben altri imperi. Per quel che mi riguarda, era già tutto in questo mio articolo di novembre 2011, un articolo che per molti varrà sicuramente la pena rileggere, e, forse in modo ancora più lungimirante sotto il profilo politico, in questo articolo di Claudio Borghi dello stesso periodo. Quello che Claudio vedeva molto bene già a novembre 2011, io l'ho visto poi con sufficiente lucidità a gennaio 2012, rispondendo a una domanda di Marino Badiale, che mi chiedeva: "Alberto, ma se la Germania è nostra concorrente, perché ci chiede di fare riforme che aumentino la nostra competitività? Non va così contro i propri interessi?". Ottima domanda, e la risposta credo la sappiate: il problema è nel manico. Una volta intrappolati in una unione monetaria, i paesi periferici hanno due strade: o rassegnarsi all'annessione, o uscire. Normalmente l'esito è il secondo, come ci ricorda il romanzo di centro e di periferia. Ma le politiche di "riforma strutturale" e di "austerità" non hanno certo lo scopo di renderci più competitivi. Hanno quello di sbriciolare la nostra industria, la nostra economia, perché sia poi più facile per la Germania acquisirla e soprattutto gestirla (secondo un modello già sperimentato con l'annessione della Germania Est), e hanno lo scopo di restituire soldi ai creditori tedeschi - magari via Spagna, come MES vuole. Quella che ci aspetta è una nuova guerra di indipendenza, dove chi ci governa sarà, come era a Milano nel 1848, dalla parte dello straniero. La strada dell'euro porterà fatalmente a questo esito. Chi realmente crede nei valori di pace e prosperità iscritti nei Trattati europei deve adoperarsi perché l'euro venga superato. L'unica reale prospettiva di integrazione europea è quella dell'"External compact", e per assicurarlo, cioè per garantire che la crescita dei paesi europei possa avvenire senza generare squilibri esterni, l'unica strada èil ripristino della flessibilità del cambio, da ristabilire come misura difensiva, mentre si intraprende la necessaria sincronizzazione delle economie reali, e si accerta la reale volontà di cooperazione dei partner europei. Ecco, parliamo di questo: è nel libro e sarà in un prossimo post. Ma non parliamo della turpe "agenda" dell'hidalgo de la Sierra. Ad prevedibilia nemo tenetur...).
fonte

In Italia ogni anno vengono uccise dal fumo oltre 100mila persone

Ogni anno sono oltre centomila i decessi legati a fumo e poca attività fisica. Se si considerano poi anche alcol e cattiva alimentazione, insieme i 4 principali fattori di rischio, il numero sale ad oltre 150mila, andando quasi a sfiorare i 200mila.
Questo il quadro tracciato da Stefania Salmaso, direttore del Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dell'Istituto superiore di sanità, che insieme a Daniela Galeone, dirigente del ministero della Salute, ha presentato il secondo appuntamento nazionale a Venezia del programma 'Guadagnare Salute'.
Saranno Venezia ed il Veneto ad ospitare, il 21 e 22 giugno prossimi, la manifestazione scientifica nazionale “Le sfide della promozione della salute: dalla sorveglianza agli interventi sul territorio”. L'iniziativa vedrà la partecipazione di oltre mille esperti ed operatori provenienti da tutte le Regioni italiane, riuniti per fare il punto sulle azioni messe in atto per contrastare i principali fattori di rischio per la salute ed offrire un'occasione di confronto e di crescita per migliorare gli interventi sul territorio.
In Italia e in Europa le malattie croniche, che hanno in comune alcuni fattori di rischio legati a stili di vita non salutari (fumo, alcol, scorretta alimentazione, sovrappeso e obesità, inattività fisica) sono responsabili dell'86% dei decessi, del 77% degli anni di vita in salute perduti, e del 75% dei costi sanitari.
La direzione giusta è quella di rendere evitabili le morti “per cause modificabili” spiega Daniela Galeone, dirigente del Ministero della Salute, e che rischiano di produrre “percorsi di vecchiaia in cattiva salute” nocivi sia per i cittadini che per la sostenibilità del sistema, visto che aumentano “i costi dell'assistenza, non solo sanitaria, ma anche sociale”.

Fonte: informasalus.it
http://www.ecplanet.com/

ELETTRICITA’ PRODOTTA DALLE URINE


 NON SONO RICERCATORI FAMOSI O STUDIOSI MONDIALI

Ma 4 ragazze africane dai 14 ai 15 anni d’età. Si chiamano Duro-Aina Adebola, Akindele Abiola , Faleke Oluwatoyin e Bello Eniola e la loro voglia di pensare e creare ha dato vita ad un prodotto ecologico ed innovativo: un generatore che è in grado di produrre sei ore di elettricità con un litro di urina.Un’invenzione davvero geniale che rende uno scarto umano (la pipì) una risorsa energetica! Di conseguenza questa fonte di energia si rinnova a costo zero e senza produrre inquinamento!

MA COME FUNZIONA CONCRETAMENTE QUESTA IDEA?

L’urina prodotta viene raccolta ed inserita in una cella in grado di separare l’idrogeno. Quest’ultimo viene purificato grazie ad un filtro e raccolto in una bombola del gas. L’idrogeno ottenuto viene ripulito dall’umidità e spinto nel generatore.Stupisce la giovane età delle ragazze che hanno inventato questo generatore. Il prototipo è stato presentato alla Maker Faire Africa in corso nel Lagos, cioè la fiera annuale africana della ”gente che fa”.Speriamo che l’invenzione faccia la sua strada e che le ragazze vengano giustamente premiate per il loro lavoro.

Fonte – http://www.eticamente.net
Redatto da Pjmanc: http://ilfattaccio.org

CROMOPUNTURA: GLI STATI EMOTIVI CAUSA DI MALATTIE


Malcut / Alpha-Omega / Regno / Terra:

Ottobre è rappresentato dalla Sephira 10 ° l'Albero della Vita. Malcut, situato nella parte inferiore dei piedi, offerte con l'universo fisico e la Terra tra cui minerali, metalli e il corpo, e quindi, gli aspetti elementari di tutta la Terra (Stomaco / Milza / Pancreas), e le onde cerebrali Delta .. . l'aspetto del sonno che aiuta le cellule fisiche a ringiovanire. Malcut corrisponde anche a tutti gli altri elementi . Fuoco per il calore del corpo acqua, per il sangue e aria per il respiro.

Malcut significa "Regno" e rappresenta l'aspetto dalla filosofia ermetica di "Come sopra, così sotto", in quanto è il riflesso di Kether, la Corona e la connessione al Divino di cui sopra. Qui troviamo l'aspetto della Rivelazione, creazione, formazione e di azione. Malcut è l'essere umano nella sua totalità, specchio attraverso Malcut da Kether ed è quindi l'immagine del Divino, del Tutto.

Meditate su questo simbolo per 5 minuti al giorno per tutto il mese di ottobre per contribuire a rafforzare il riflesso del Divino e aumentare , sogni sani e piu' vividi. In alternativa, si può anche stampare questo simbolo (grandezza circa 2,5 pollici) e porlo in fondo ai piedi per 5 minuti.

cosa vi ricorda questo potente simbolo energetico?


GLI STATI EMOTIVI CAUSA DI MALATTIE

I fattori psichici sono stati emotivi che hanno sede negli Organi e vengono chiamati “I sette sentimenti” (QI QING). Il numero 7 è il simbolo della forza che si irradia e che è pertanto difficile da controllare. Il fatto che le emozioni siano 7 vuole evidenziare come i sentimenti siano qualcosa di molto potente, ma difficile da governare e possano quindi esplodere in modo improvviso. Inoltre il numero 7 rappresenta l’orientamento; in particolare le 6 direzioni spaziali più il centro: ciò significa che i 7 sentimenti ci orientano nelle scelte, ci consentono di dare una risposta agli stimoli esterni, ci indicano in una parola la strada da seguire. 
I 7 sentimenti sono ovviamente parte della vita dell’uomo e non sono quindi di per sé fattori o cause di disarmonia. Lo divengono quando sono eccessivi o permangono a lungo, soprattutto quando non si è consapevoli della loro esistenza, cosicché divengono repressi, causando stagnazione dell’energia. 
In realtà, l’eccesso di un sentimento può essere sia causa che conseguenza di uno squilibrio. Ad esempio, la paura, alla lunga, genera un deficit dell’energia dei reni, ma d’altro canto un indebolimento dei reni può generare uno stato di paura. Le distinzioni sono quindi utili, ma sempre riduttive. Inoltre, l’eccesso di qualsiasi sentimento tende a “consumare” lo Yin del corpo e, col passare del tempo, a generare calore (o meglio, falso calore) e fuoco, creando un circolo vizioso dal quale è difficile uscire senza un aiuto esterno. 
Ogni sentimento ha un’azione specifica sul QI ed è collegato a uno o più ZANG (Organi): 

PREGHIERA LAICA DEL MEZZOGIORNO

"Ogni uno ha la libertà che gli spetta, misurata dalla statura della dignità della sua persona"

The Man (L'uomo, arma di distruzione di massa)

... visto qui

In Cina l'inquinamento è fuori controllo!!!


Sembrava anche a me un titolo un po' esagerato, ma è quello che usa proprio il Business Insider. E in apertura poi ci mette il carico da 11:

La Cina sta distruggendo il mondo.

Urca.

 Ecco i dati a suffragio della pesante accusa, ricavati da un report dell'ONU:
Il 22 per cento delle emissioni globali arriva dalla Cina, a paragone del 13% degli Stati Uniti e del 10% dell'Europa.

La Cina inquina molto più degli USA malgrado abbia un PIL inferiore di un terzo, e questo fenomeno sarebbe dovuto alla sua rapida espansione oltre che al sostenuto uso di carbone e a regolamenti piuttosto lassisti in fatto di ambiente.

Oltre ai toni allarmistici nei confronti del "pericolo giallo" che ingrigisce il pianeta, bisognerebbe però anche fare qualche altra piccola considerazione. Che i cinesi inquinano il doppio degli americani, ma sono più del triplo, ad esempio; oppure, che finché eravamo noi ad inquinare si parlava di crescita e progresso che non si può fermare, mentrequando sono gli altri ad industrializzarsi diventano pericolosi avvelenatori del mondo; infine, che buona parte di tanto zelo produttivo ed energivoro serve a produrre tonnellate di cianfrusaglie su cui si regge la società dei rifiuti, ovvero la nostra.
Noi non siamo riusciti a far andare le acciaierie coi pannelli solari, e infatti le chiudiamo, tanto ci sono i cinesi a produrre l'acciaio e a inquinarsi l'aria. Però poi non lamentiamoci anche di questo: perché l'alternativa è solo fare un pochino a meno dell'acciaio e di tutte le altre cose. E ciò fa inorridire tutti. Piuttosto che la decrescita, continuiamo pure a distruggerci il mondo.


Fonte: Terrarealtime

IMU, ICI e anziani, ovvero dell'economia malthusiana

Quando Amato (non metto aggettivi o diventerei volgare) ha inventato l'ICI, nessuno dei figli di ..... di giornalisti ha raccontato un prevedibile effetto collaterale che la tassa ha creato: un sacco di persone anziane hanno dovuto vendere le loro case per andare a sopravvivere in istituzioni varie, perché NON AVEVANO I SOLDI PER PAGARE QUELLA TASSA.
Ora l'IMU di Drakula Monti, è pure peggio. Prima di tutto è più cara della vecchia ICI e poi arriva in un momento (momento.... anni) di depressione economica del paese.
Quanti anziani dovranno svendere (visto che grazie alla crisi, il mercato immobiliare è in caduta libera) la loro casa ed andare a vivere in qualche ospizio per anziani?
Mio padre, vecchio medico condotto, si alzava alle 5 ogni santa mattina per fare il giro dei suoi vecchietti prima di aprire l'ambulatorio (alle 7, per andare incontro a chi lavorava). Diceva che se togli un anziano dalla casa in cui ha vissuto tutta la vita e lo mandi in ospedale, o in ospizio, quello muore prima. A lui la cosa non andava.
I giornali sono pieni di Pannella che fa lo sciopero della fame e della sete (super assistito) in favore della riforma delle carceri. Capisco. Per un radical chic italiano i carcerati fanno MOLTO PIU' FIGO che non i vecchietti che muoiono in silenzio. Chi se li fila i vecchietti? Forse il parroco, che non fa testo.
Non sono interessanti, non attizzano i media. E, via, la Bonino è una del Bildenberg, mica vorrete che si sporchi le mani con ste miserie. E il Bildenberg è malthusiano. I vecchietti muoino prima? Ottimo! Suvvia, siamo seri.
E Bersani? Ma Bersani ha cose più importanti da fare che preoccuparsi dei vecchietti. Deve compiacere la Merkel e i mostri grigi del sistema bancario globale, scherzeremo mica?

E i vecchietti? Che fra un poco Monti gli toglierà anche la pensione? Moriranno?

Meglio, anzi, ottimo: una spesa in meno.

mercoledì 26 dicembre 2012

Francia, cade un altro tabù: dal 2013 in funzione le ‘stanze del buco’


Lo ha annunciato il ministro della Sanità. Diverse città (Parigi, Marsiglia, Bordeaux, Nancy, Tolosa e Strasburgo) sono pronte per dare il via alla sperimentazione di sale per il consumo controllato di droga (in inglese 'shooting room'), già testate con successo in mezza Europa
di Giovanni De Faveri

Nel 2013 la Francia si prepara a far cadere un altro tabù. Dopo il matrimonio (e le adozioni) per lecoppie omosessuali, progetto di legge che sarà discusso in Parlamento il 29 gennaio, nel corso del prossimo anno entreranno in funzione oltralpe le cosiddette ‘stanze del buco’, o narcosale. Attualmente illegali, sono state oggetto di discussione anche durante il governo di Nicolas Sarkozy. Diverse città sono pronte per dare il via alla sperimentazione di sale per il consumo controllato di droga (in inglese ‘shooting room‘), già testate con successo in mezza Europa: dalla Svizzera al Regno Unito, dalla Germania all’Olanda, dalla Spagna alla Norvegia, al Lussemburgo.
Lo ha annunciato il ministro della Sanità, Marisol Touraine, figlia del sociologo Alain (teorizzatore della società post-industriale). Non c’è distinzione di colore politico nelle città che potrebbero accogliere le stanze del buco: c’è ovviamente la Parigi di Bertrand Delanoë, del Partito socialista, ma ci sono anche la Marsiglia di Jean-Claude Gaudin e la Bordeaux di Alain Juppé, entrambi dell’Ump (ma anche Strasburgo, Nancy e Tolosa si sono dette interessate): quattro in tutto i progetti – due quelli della città del vino – presentati finora alla Mildt, la Commissione interministeriale di lotta contro le droghe e le tossicomanie, che li sta analizzando. Quello che chiedono tutti i sindaci è una decisione rapida, affinché la sperimentazione cominci quanto prima e non finisca per interferire con la campagna per le municipali, prevista nel 2014.
Quando, secondo Jean-François Corty, di Médecins du monde, “sarà difficile che il provvedimento non venga strumentalizzato”. “Stiamo facendo un’analisi tecnica, per ora il progetto parigino sembra quello più avanzato – ha spiegato invece Danièle Jourdain-Menninger, presidente della Mildt – le conclusioni le tireranno poi i ministeri competenti: Interno, Giustizia e Sanità”. Le narcosale permetteranno ai tossicomani di consumare le proprie sostanze in buone condizioni d’igiene e sotto la supervisione di personale sanitario, riducendo i problemi di ordine pubblico. Nelle città europee in cui il sistema è già rodato, come Londra, si è ridotto il numero dei tossicomani per strada, oltre che lo spaccio. E anche i crimini sono diminuiti, secondo quanto scriveva qualche anno fa l’Independent. In Italia, la questione è sempre stata uno dei cavalli di battaglia dei radicali, ma non ha mai trovato terreno fertile in Parlamento. E anche a Milano, di recente, la proposta del partito di Marco Pannella di istituire delle sale salvavita e da iniezione è stata dichiarata ‘inammissibile’.

Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/24/francia-cade-altro-tabu-dal-2013-in-funzione-stanze-del-buco/452815/

http://www.nocensura.com

Il veleno nei nostri piatti

Articolo da ComeDonChisciotte 
DI MANULE ALFIERI

Marie-Monique Robin: “Se c’è volontà politica, in quattro anni mettiamo fine all’attuale modello agroalimentare”.
Da Parigi, la giornalista investigativa critica duramente l’agrobusiness e propone una soluzione alla crisi che ha colpito l’agricoltura mondiale: la realizzazione dell’agroecologia su grande scala.

Una nuova inchiesta della giornalista francese Marie-Monique Robin è appena stata pubblicata. Si tratta del libro “Notre poison quotidien” (in italiano “Il veleno nel piatto” edito da Feltrinelli, N.d.T.), un lavoro che, al pari di “Il mondo secondo Monsanto”, è stato realizzato sia come libro sia come documentario cinematografico. L’autrice offre un’analisi estremamente dettagliata delle responsabilità dell’industria chimica nell’epidemia delle malattie croniche. “Parlo dell’incredibile aumento di tumori, malattie neurodegenerative, disturbi della riproduzione, diabete e obesità che si registrano nei paesi “sviluppati”, al punto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità parla di ‘epidemia’”, spiega la Robin.

- A cosa si riferisce quando parla del “nostro veleno quotidiano”?

- Ai prodotti chimici che troviamo ogni giorno nel cibo, che siano sottoforma di pesticidi, additivi alimentari o plastiche utilizzate per gli alimenti. Queste molecole chimiche sono presenti in dosi molto basse. Quello che dimostro nella mia ricerca, e che nessuno ha negato finora, è che queste dosi molto basse di residui, che si suppone non abbiano alcun effetto, hanno invece effetti nocivi per la salute umana. - L’uso di questi prodotti presenti nei cibi è autorizzato?

- Certamente. La valutazione dei prodotti chimici praticata dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, o dalla FDA negli Stati Uniti, si basa sul principio di Paracelso secondo il quale è la quantità che rende un veleno tale. La cosiddetta “Dose Giornaliera Ammissibile” (DGA) si basa su questo. Ciò che dimostro è che questo principio non è valido per molte molecole, che non serve a niente.

- Perché?

- Perché questa specie di Bibbia è basata sul nulla. Non c’è nessuno studio serio alla base. Tutti credevano che con la DGA saremmo stati al sicuro, ma nessuno si è mai chiesto da dove venisse. Questo è il fulcro della mia ricerca. La DGA è stata fabbricata a tavolino da cinque persone negli anni ’60. Lo fecero in buona fede, perché si stavano chiedendo cosa potevano fare per moderare l’effetto delle molecole chimiche, che sappiamo essere altamente tossiche. Ma non hanno mai proposto di proibire l’uso di questi veleni presenti nel nostro cibo. Pensavano che in nome del “progresso” o dello “sviluppo” avremmo dovuto correre questi rischi, non poteva essere altrimenti.

- Queste norme sono avallate da organismi statali?

- Sì. Si nascondono dietro un regolamento statale, che sembra essere molto indipendente, molto serio e molto scientifico, con molti dati e molte cifre, con tonnellate di scartoffie, ma quando ti metti a studiarlo ti rendi conto che è stato realizzato affinché le autorità pubbliche potessero dire: “Stiamo bene, siamo nella norma”. Ma se è una norma seria, che realmente serve a proteggere la gente, allora perché la cambiano continuamente? La adeguano agli interessi delle industrie, più che alla salute della popolazione.

TANTO EDEN E NIENTE INFERNO

TANTO EDEN E NIENTE INFERNO

LETTERA

A POLITICI, PRETI E CAMICI BIANCHI HO POCA VOGLIA DI FORMULARE AUGURI

I condizionamenti ai quali ci vorrebbero far sottostare hanno superato i limiti della decenza e non ho voglia, in tutta onestà, di mandare auguri a coloro che si prodigano per tenerci assoggettati ai loro bisogni! Politici malvagi che ci ignorano, una chiesa che spende fior di quattrini per reclamizzare il suo prodotto obsoleto, come si trattasse di un detersivo, camici bianchi che fedeli a BigPharma e OMS hanno tutto l'interesse a non farci guarire, ma a tenerci in vita per guadagnare sulle nostre disgrazie.

L'AUSPICIO E' DI SFRUTTARE L'INVITO DEI MAJA A VIVERE IN UN MONDO MIGLIORE

Destinatari degli auguri natalizi rimanete solo voi, cari amici, affogati negli escrementi come me. Ma non vi preoccupate perché ho scoperto che, tanto per cambiare, alcuni cialtroni, sempre per fini loschi e venali, ci volevano far morire il 21 Dicembre. Ma a quei porconi gli è andato tutto di traverso perché, dopo tanto schifo, sembra che per i Maya, arriverà finalmente un mondo migliore e meritevole finalmente di essere vissuto.

PAROLA DI PAPA, L'INFERNO NON ESISTE

Sono sicuro che quest'ultima profezia sia quella valida e, quindi, prepariamoci a venir fuori dalla melma e godiamoci questo splendido pianeta che ha resistito fino ad oggi a cotanto inferno, località del resto inesistente secondo lo stesso papa che, dopo 2000 anni, ha confermato che l'inferno non esiste. Per tirarvi sul il morale cliccate sotto e sentirete un canto natalizio molto bello. Sembra che questa canzone sia stata cantata la prima volta nel '34. Quindi tanti auguri ed una buona salute a tutti voi. (http://www.youtube.com/watch?v=SnA52s7qceM)
Nicola Potenza


*****

RISPOSTA

Ciao Nicola! Difficile non essere totalmente d'accordo con te. Difficile non cogliere il tuo spirito scanzonato ed irriverente. Ricambiamo di cuore gli auguri e godiamoci questo Nuovo Eden propostoci dai Maya.

Valdo Vaccaro
http://valdovaccaro.blogspot.it

La migliore rivoluzione è questa, rimarranno tutti sbalorditi nel vedere che lo fai: FIGHT CLUB

... bene, visto che è Natale e tutti sono depressi, ovvio, a che servono le feste se non a quello? Una volta solo le ho provate da solo e infatti da tale mi sono comportato. Ascoltate adesso: Se potessi, rifarei tutto, decuplicato però, come dicono in tanti, chissà perché .... vuol dire dieci volte di più per chi non sapesse. Non amare dei proprio attimi della propria vita sifgnifica che non ti ami per niente, o perlomeno che non la volevi così, Io invece Si ... se il tutto è falso, il tutto è finto, e quindi non vale un benemerito cazzo, perché lo fai allora? E basta, cosa cavolo me ne fotte se io posso fare il contrario? Nada, cioè.niente

Mi sono sentito dio? Cazzo, se mi sono sentito dio, anzi, auguro a dio se esiste di sentirsi come mi sono sentito Io. Quando? Eh, non lo posso dire adesso, ma i casi sono tanti ...

E ve lo auguro anche a voi, staccate tutto, buttate via ogni cosa,la più preziosa che sia ... più lasci e più riceverai, è una ruota e dove tutto è tondo tende a girare ... sapete? hahhahahah, che ti piaccia o meno questo poco importa, lo fa comunque, attaccati e gira anche tu! 


... se tutti si spaccassero la faccia una volta a settimana credete ancora che avremo tutti quegli omicidi??? Ma certo che no, sfogati e niente succede ... la società, la in civiltà, dimostra questo!
... ricordo una frase di questo film, visto due anni fa, e non prima: ... per dieci minuti è stato un dio. Vedetevelo

La migliore rivoluzione è questa, rimarranno tutti sbalorditi nel vedere che lo fai e vedrai allora che rivolta accade attorno a TE. Io oggi ho fatto Natale in maniche corte ...se avessi sempre ascoltato quello che "mi consigliavano" non ci sarei mai arrivato qui ... qui a pochi chilometri di distanza di dove andavo venti anni fa con la mia prima ragazza, la Nicky, che da ragazza bellissima nei suoi sedici-venti anni è ora una balena. E' esistita per insegnarmi il sesso? A volte credo di si, visto che cercavo le bellissime ...
E poi? E poi ... e poi è cambiato tutto, dal lavorare per avere sono piano, piano finito sull'usa il tuo cervello per vivere, ma questo lo volevo già molti anni or sono, io mi adatto e per questo sopravvivo, o meglio, vivo a differenzxa di chi rimane morto. Non ho fatto nulla di speciale, oddio, se scrivessi tutto quello che ho fatto tu per primo non ci crederesti, vero, troppo per una vita, ma quello che ho visto e provato per diversi dieci minuti, se non per ore, mi ha fatto sentire dio, che c'è di male in tutto questo? Invidia perché avresti anche tu voluto?
Che c'è di male in questo? Tanto se sei in un regime schifoso!
Date a tutti le stesse possibilità e io vi faccio vedere che arrivo in cima, dappertutto. Lo so, avreste voluto anche voi, ma voi seguite le regole, Io il mio istinto ... che sia questa la differenza tra me e voi? hahahahahahahhaha
... se penso agli sfigati che sono nati dove sono nato io, beh, mi sento un poco dio o almeno più furbo, o più fortunato, come volete voi, ma scusate, pecco? E chi se ne frega? Pagalo te il debito, mica io! La penso così, che paghi chi fa, e quella è giustizia, ma io sono uno di quelli illusi che vorrebbero ...



IO FACCIO QUELLO che penso e ritengo "GIUSTO" ... gli altri, beh, gli altri sono sorridenti come le merde, smells like a shit! 
Original Prankster


Io sono un'uomo, ho le palle, e non solo, ho molto di più, personality cantavano cinquanta anni fa ... 

Sono le cose che più non si trova ... e quello che ho dice sempre "vantati", vantami, fatti vedere chi sei, cazzo!!!!!!!!!!!!! 
E Io lo faccio!!!    :-)

Io posso come un dio ... Io sono il Re Lucertola io ... Io sono come un dio, io e il mio delirio in questi giorni stiamo benissimo, non bene, benissimo!
E voi? E voi andate tutti a farvi i cazzi vostri, che già è un buon inizio!


Dioniso777

Gay: Battaglia, bacio saffico ‘offende’ Carabinieri


ROMA – Un bacio tra due donne ha scatenato la reazione di un carabiniere e la conseguente presa di posizione dell’associazione Gay Project che ha denunciato quanto avvenuto nella stazione ferroviaria di Acilia, a Roma, classificandolo come ”un abuso di potere a sfondo omofobico”. Il fatto, ha raccontato Imma Battaglia, e’ avvenuto la sera del 19 dicembre, un carabiniere in servizio si e’ avvicinato alle due ragazze urlando loro di spostarsi, che ”era uno schifo e una vergogna”.

Fonte: http://ilpuntodiprato.bloog.it/gaybattagliabacio-saffico-offende-cc.html
visto qui http://www.nocensura.com

SANDY HOOK: PROVE DI UN FALSE FLAG

Questo articolo raccoglie una serie di questioni aperte che non trovano risposta e contraddicono la striminzita “versione ufficiale”. Ci troviamo di fronte ad un False Flag architettato per manipolare l’opinione pubblica americana sul tema del controllo delle armi? Giudicate voi…


La direttrice della Sandy Hook, Dawn Hochsprung disse al The Bee che un uomo mascherato entrò nella scuola con un fucile e iniziò a sparare diversi colpi- più di quanto ne potesse contare.”

C’è un piccolo dettaglio però…è rimasta UCCISA nella sparatoria!

Rettifica e Scuse

Curiosamente, questo è l’unico resoconto di un “testimone” che corrisponde alla versione ufficiale.
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L’infermiera della scuola è rimasta nascosta per quattro ore dopo la sparatoria, ma la polizia non diceva di aver setacciato ogni angolo???
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Secondo Rousseau, l’Honda Civic 2004 dell’insegnante uccisa – parcheggiata all’esterno della scuola – era crivellata di colpi quando le autorità rimossero l’auto. Dobbiamo, tuttavia, ancora vedere una sola immagine di eventuali danni alle finestre o alla costruzione o qualsiasi cosa all’interno della scuola.
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Da un report della CNN:

Alla stazione di polizia, sono cominciate ad arrivare chiamate dalla scuola. Le autorità dicono che la prima chiamata di emergenza riguardo la sparatoria è stata effettuata all’incirca alle 09:30

“Scuola di Sandy Hook. La donna che mi ha contatto pensa che qualcuno stia sparando nell’edificio” – la segnalazione ricevuta da personale medico e vigili del fuoco secondo i nastri del 911.

La polizia e i primi soccorsi sono arrivati sulla scena 20 minuti dopo le prime chiamate.

martedì 25 dicembre 2012

LAVAGGIO DEL CERVELLO_SCUOLA


- di Claudio Bellaroba & Dania Solitario

Morpheus: “Adesso ti dico perché sei qui. Sei qui perché intuisci qualcosa che non riesci a spiegarti. Senti solo che c’è. È tutta la vita che hai la sensazione che ci sia qualcosa che non quadra nel mondo. Non sai bene di che si tratta, ma l’avverti. Tu sai di cosa sto parlando… “
Neo: “Di Matrix.”
Morpheus: “Ti interessa sapere di che si tratta, che cos’è? Matrix è ovunque, è intorno a noi, anche adesso nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra o quando accendi il televisore. L’avverti quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo dinanzi agli occhi, per nasconderti la verità.”

Il film “Matrix” mostra un mondo virtuale creato dai computer per imprigionare le persone. La parola “matrix” viene associata infatti a dei computer. Ma come ci chiarisce l’ultima parte del discorso (“E’ il mondo che ti è stato messo dinanzi agli occhi, per nasconderti la verità”) “matrix” non è un sistema di computer, ma è una “percezione” del mondo. Ognuno di noi percepisce gli eventi che lo circondano in maniera differente, è per questo che ad una persona può piacere qualcosa che ad un altra non piace. La differente percezione del mondo crea le diversità nelle culture e rende vero il detto “il mondo è bello perché è vario”. Così ognuno di noi si crea nella sua mente una sua propria visione del mondo che purtroppo può essere distorta ed uniformata nella massa.
Con le religioni prima, l’istruzione scolastica dopo ed i media poi, è stata data una visione del mondo tale da renderci schiavi (con la globalizzazione si sta uniformando la percezione della società distruggendo intere culture ed imponendone una sola: quella capitalista).
Per poter discernere le menzogne dalla realtà l’essere umano è dotato di una caratteristica peculiare: l’intelligenza.
Cercando su un dizionario possiamo trovare la seguente definizione di “intelligenza”: “capacità di cogliere i nessi esistenti fra i vari momenti dell’esperienza – capacità di intendere, pensare, giudicare”. La suddetta intelligenza è una caratteristica fisica e, come tale, per essere sviluppata ha bisogno di esercizio costante. Come i muscoli si fortificano se sottoposti regolarmente ad esercizio, così le nostre capacità intellettuali si potenziano allenando la nostra mente. Oggigiorno però il potenziamento di questa caratteristica è stato notevolmente “limitato”. Molte persone infatti sono portate erroneamente a pensare che conseguire titoli di studio sia indice del raggiungimento di un buon livello d’intelligenza. In realtà, l’istruzione, nella maggior parte dei casi, non è volta a sviluppare l’intelligenza delle persone, bensì ad uniformare il modo di pensare di esse a vantaggio della classe dominante. L’attuale sistema d’insegnamento è basato sul superamento di check point (interrogazioni, esami, etc.). La capacità di sostenere tali esami è quasi esclusivamente supportata dalla capacità mnemonica dello studente. Così la Scuola spesso genera uomini “archivio” trasformando gli studenti in database di informazioni. Va sottolineato tra l’altro che non è possibile immagazzinare una così vasta mole di dati all’interno della nostra mente, e dopo poche settimane dal sostenimento dell’esame, lo studente dimenticherà buona parte di ciò che aveva appreso; quindi, che senso ha far sostenere ai giovani queste prove mnemoniche che arrecano ansia e angoscia senza apportare alcun apprendimento di contenuti “pratici”? L’obiettivo di questo tipo di istruzione non è quello di elevare culturalmente lo studente, ma quello di far capire al suddetto soggetto che potrà proseguire solo se farà esattamente ciò che gli è stato “suggerito”.
Questo è un primo condizionamento: dobbiamo fare quello che ci dicono!
Questo schema di condizionamento permane anche dopo aver terminato la scuola, ottenendo così che le persone non pensino più, ma eseguano!
L’apice di questa “robotizzazione” delle persone si ha nelle forze dell’ordine e tra i militari. La maggior parte di queste persone sono state indottrinate e hanno perso il loro senso critico. Il loro compito non è infatti quello di pensare, ma di obbedire.
Kissinger ha definito i militari “animali ignoranti da utilizzare come pedine in politica estera”.

Come secondo condizionamento si ha l’incoraggiamento alla competizione
invece della cooperazione. La competizione è spronata dalle valutazioni che gli alunni ricevono e dalla derisione di quelli che non ottengono buoni punteggi. Le insegnanti cominciano a dire ai loro studenti cosa DEVONO fare. La vita dei ragazzi diventa così una vita piena di doveri..devi fare i compiti, devi studiare, devi prendere la sufficienza… ma una vita di soli doveri non è una vita, è una schiavitù. Ecco perchè a nessun bambino piace andare a scuola (ve ne meravigliate?).

Inoltre il metodo scolastico riesce spesso a far detestare il piacere di “leggere”.
La scuola dovrebbe essere invece un luogo di libertà dove gli studenti non hanno classi e materie prestabilite, ma possono scegliere quali temi approfondire in base ai loro interessi e attitudini.
La scuola dovrebbe essere un insieme di laboratori pratici tali da sollecitare la curiosità dei ragazzi e supportare la pratica con la teoria. In una scuola del genere gli studenti potrebbero scegliere di volta in volta a quale lezione assistere e formarsi come desiderano. In un ambiente di questo tipo ci potrebbe essere qualcuno che trova passione per la chimica e letteratura, e qualcun’altro che invece la trova nella fisica e nella matematica…
Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a far niente, ma lo farebbe per puro piacere.

Quanti di noi hanno studiato integrali e derivate ed oggi non si ricordano più niente?
E quanti hanno dovuto memorizzare le poesie di Alfieri o Petrarca ed oggi non si ricordano nemmeno il titolo delle suddette poesie? Il motivo per cui non le ricordiamo è perché non attiravano la nostra attenzione o non ci sono risultate “utili” nelle nostre attività quotidiane. Perché allora non terminare in anticipo il programma d’insegnamento o scegliere di approfondire un’altra disciplina? E’ complesso provare ad immaginare una Scuola in cui non esiste un percorso prestabilito, forse perché diventerebbe impossibile “etichettare” le persone in base agli studi effettuati.

Facciamo un esempio: Una persona che finisce un Corso di Laurea in Medicina verrà considerata un medico. E in base a questa “etichetta” si presumerà che codesta persona sia a conoscenza di tutto ciò che c’è da sapere circa la salute; ci si aspetta anche che sia in grado di supportarci per eventuali disturbi/malattie, ma non necessariamente quella persona è in grado di aiutarci. Esiste una differenza enorme tra un dottore ed un altro, e non è certo il titolo di studio a rendere una persona “medico”. Se un medico ottiene scarsi risultati (e quindi non riesce a curare le persone) in base a cosa dovrebbe essere considerato tale? Che differenza c’è tra lui ed un meccanico?I percorsi di studio già stabiliti impediscono alla civiltà di progredire facendo credere alle persone di essere completamente ferrati su un argomento e di conoscere al riguardo delle “verità assolute”. Tutto ciò che pensiamo di conoscere non è la realtà, ma una spiegazione che noi umani abbiamo dato della realtà. La stessa matematica, ritenuta la regina delle scienze, è frutto di una nostra invenzione (es. i numeri complessi, paradossi matematici che secondo la matematica stessa non dovrebbero esistere). Pertanto sarebbe opportuno smettere di obbligare i giovani a frequentare corsi “preconfezionati” di studio, ma dare loro l’opportunità di formarsi come meglio credono, aprendo i propri orizzonti e non limitandosi a conoscere soltanto un particolare settore.

“Un utile strumento per sviluppare le capacità intellettuali è praticare filosofia. Fate attenzioni non vi sto dando un consiglio, chi sono io per darvi consigli? No, non è un consiglio, ma una condivisione di un pensiero. Come due pazienti ricoverati nella stessa stanza, penso ad alta voce e condivido i farmaci con i miei vicini.” (Seneca)

La filosofia pone domande e così facendo ci costringe a ragionare.
L’intelligenza è data all’uomo per dubitare. Il dubbio è all’origine della saggezza.


Tratto da: http://perilbenecomunetoscana.blogspot.it/

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